1. TUTTO È ANDATO COME PREVISTO
Estratto dell'articolo di Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”
LA MORTE DI KENNETH SMITH
[…] Dopo averlo legato stretto al lettino, gli hanno applicato una maschera sulla faccia, stando attenti che aderisse alla perfezione. Poi hanno aperto la valvola e l’azoto si è fatto strada verso le narici, mentre lui tratteneva il respiro come un subacqueo in apnea, nel tentativo di ritardare l’impatto col gas.
Quando infine l’azoto lo ha invaso, ha cominciato a divincolarsi in preda agli spasmi. «Ha lottato con i legacci», ha riassunto in modo asettico il funzionario del carcere, prima di concludere con una frase che forse nelle sue intenzioni voleva suonare rassicurante: «Tutto è andato come previsto».
kenneth smith al momento dell arresto
[…] proprio lì il problema: che certe cose non andrebbero previste e tantomeno viste. Persino chi si dichiara favorevole alla pena di morte proverà […] un moto di disgusto per un atto che sa di puro sadismo e che non è opera di un regime tirannico […], ma […] di una democratica sentenza confermata dalla Corte suprema degli Stati Uniti.
Il condannato Kenneth Smith era sopravvissuto due anni fa a un’iniezione letale perché non erano riusciti a trovargli una vena dove infilare l’ago. Così lo hanno sottoposto a questa diavoleria […] rifiutata con sdegno anche dai veterinari. Si chiama ipossia d’azoto: fa sparire l’ossigeno dall’aria e, con l’ossigeno, eventuali residui di umanità.
kenneth smith
2. GIUSTIZIATO CON L’AZOTO «ANSIMAVA, SI CONTORCEVA»
Estratto dell’articolo di Valeria Robecco per “il Giornale”
In Alabama è andato in scena l’orrore giovedì sera, quando il detenuto Kenneth Eugene Smith è stato giustiziato con l’azoto, un metodo utilizzato per la prima volta al mondo. L’uomo è stato dichiarato morto alle 20.25 locali, ma quello che è avvenuto prima ha scosso gli animi, spingendo le Nazioni Unite a parlare di possibile «tortura».
Secondo la ricostruzione dell’Ap, l’esecuzione è durata circa 22 minuti e il 58enne è sembrato rimanere cosciente per diversi minuti dopo che il gas ha iniziato a fluire: «Per almeno due minuti tremava violentemente e si contorceva, a volte tirando contro le cinghie e scuotendo la barella con i suoi movimenti. Poi sono seguiti diversi minuti - circa sette di respiro pesante e leggermente ansimante».
deanna smith la moglie di kenneth
«Stasera l’Alabama ha fatto fare all’umanità un passo indietro. Me ne vado con amore, pace e luce. Grazie per avermi sostenuto. Vi amo tutti», sono state le ultime parole del condannato. L’esecuzione è stata rimandata di un paio d’ore per attendere l’esito dell’ultimo appello alla Corte Suprema americana, la quale ha poi stabilito che si poteva procedere (ma i giudici liberal hanno votato contro).
«Non essendo riusciti a ucciderlo al primo tentativo, l’Alabama lo ha selezionato come “cavia”. Ma il mondo sta guardando», ha affermato la togata Sonia Sotomayor.
L’uomo infatti, condannato in via definitiva nel 1996 alla pena di morte per l’omicidio di una donna ordinato dal marito di lei, il 17 novembre del 2022 è sopravvissuto ad un primo tentativo di esecuzione con iniezione letale, fallito dopo che per oltre un’ora i medici gli avevano trafitto mani e braccia senza riuscire a trovare la vena giusta.
la tomba di elizabeth sennett
La sua è stata la prima esecuzione dell’anno negli Usa (nel 2023 ne sono state eseguite 24) e anche la prima volta che un nuovo metodo viene utilizzato in America […].
Secondo l’Onu, tuttavia, l’esecuzione con l’azoto «potrebbe essere una tortura». […]
La procedura usata in Alabama prevede l’uso di una mascherina «a tenuta stagna» collegata a un erogatore che azzera completamente l’ossigeno a disposizione sostituendolo con l’azoto, un gas innocuo per l’uomo, ma che se usato per privare un organismo dell’ossigeno diventa letale.
holman correctional facility
L’aspettativa è che la somministrazione dell’azoto porti il detenuto a perdere i sensi nell’arco di pochi minuti e che successivamente sopraggiunga la morte senza sofferenza, ma non esistono test che lo dimostrino. La procedura è usata anche per l’eutanasia negli animali: secondo le linee guida dell’American Veterinary Medical Association in ratti, cani, conigli e visoni la perdita di coscienza avviene in 90 secondi e la morte in 7 minuti. Tuttavia, per il documento questa tecnica è inaccettabile per la gran parte dei mammiferi.
Kenneth Eugene Smith john ewell il pastore di kenneth smith Kenneth Eugene Smith edward sennett john forrest parker elizabeth sennett elizabeth sennett