1. KUNTA CONTE E UNA SINTESI PER BALLARDINI
Antonio Dipollina per "la Repubblica"
1- Al di là dei perigliosi tentativi di molti postmoggiani per dimostrare che Conte non ha detto quello che ha detto, la frase più scorretta gliela strappa Varriale: riferendosi a Capello, il tecnico parla di «qualcuno a cui evidentemente bisogna rispondere solo: zì, badrone». Kunta Conte.
2 - Gran chiusura a 90° Minuto con lo spazio riservato al tecnico Adriano Bacconi che mostra alcune immagini di Maurito Icardi in campo sottolineando più volte, anche con l'aiuto della grafica computerizzata, l'"appoggio bipodalico" usato dall'attaccante in molte azioni. A occhio è meglio non chiedere informazioni al riguardo a Wanda Nara.
3 - Sempre nuovi spunti dall'esclusiva Sky sulle immagini dagli spogliatoi. Ieri, in particolare, Gervinho che in favore di telecamera si soffia potentemente il naso - peraltro usando un indumento ufficiale di gioco.
4 - «La Svizzera sembra leggermente in vantaggio rispetto alla Svezia: pensate che la Nazionale svedese possa recuperare?» (Tweet disperato di Sky Sport in cerca di spettatori partecipi alle 7.10 del mattino di lunedì). «Ballardini, si diceva di ferocia del Bologna: crede che sia l'aggettivo giusto?» (Alessio Conti, Mediaset Premium)
5 - Funziona invece, sempre via twitter, l'iniziativa di Sky Sport "Curler per un giorno", con la quale si invitano gli spettatori a mandare foto in cui ricostruiscono scene di curling casalingo e improvvisato. Notevole la sfilata di foto con pentole a pressione, scope da cucina - e anche peggio - e ovviamente gattini, per fortuna non lanciati in
scivolata in corridoio.
6 - Ma il top assoluto delle telecronache di curling lo ha portato a casa Alberto Pontara di Sky. Per annunciare la ripresa del gioco con le stones, ovvero pietre, nuovamente in primo piano esplode in una citazione sensazionale quanto squinternata: «Ed eccoci, ognuno ha la sua pietra pronta e la prima, non negare, me la tireresti tu». È Guccini, del migliore, roba da restare basiti per settimane.
7 - Sabrina Gandolfi: «Ballardini, vorrei farle una domanda che la riguarda direttamente: quando si ottengono dei risultati dal punto di vista del gioco e si inizia a prendere la fisionomia che si va cercando e quindi la possibilità di cercare la salvezza e poi si impatta con quella che è definita una delle grandi del nostro campionato che sì, è un cantiere aperto, ha grosse difficoltà di gioco ma l'individualità cambia tutto, che cosa si prova stando sulla panchina di chi questi tre punti non li vede?».
Ballardini: «Me la può sintetizzare? » (Rai Sport 2, post Milan- Bologna).
2. IL GLUTEO DI TOTTI E I RISTORANTI DI D'AMICO
Elio Pirari per ‘La Stampa'
- Mission impossible. «Totti ha un problema al gluteo, Mangiante facciamo chiarezza».
- Gol sporadici. Fusco: «Somma, perché l'Avellino prende tre gol a partita?», l'Avellino in effetti ha appena perso 1-3 con il Lanciano ma Somma non ci crede: «Non sono d'accordo, il primo gol è stato un infortunio e gli altri due sono sporadici».
GERVINHO CHERVINHO- Cronache amatoriali. 90' serie B, Spezia-Crotone, 23' pt, raddoppio di Seymour: « L'azione non è molto chiara, anche perché manca la telecamera dai sedici metri».
- Fusco: «Vincenzo, sabato che partita andrai a vedere?». In preda a un devastante senso di colpa per l'ultimo quarto d'abbacchio divorato a spese della Rai D'Amico si confessa: «Sai che c'è? Non ce n'è una che mi piace, e poi c'è il problema dei ristoranti, devo mettermi a dieta».
gervinho depilato- Attingendo al suo paracurriculum, in chiusura di «Quelli Che» il mago Otelma benedice la folla: «Alzatevi e auscultate benedictio nostra», per rendere più credibile l'atmosfera Varriale si mostra volteggiando un foglio come un'icona bizantina, Savino: «Non sarai superstizioso?». Macché, break pubblicitario e Varriale lancia Stadio Sprint: «È stata una giornata piena di riti, quante?, ora controlliamo meglio».
ILARY BLASI E FRANCESCO TOTTIBALLARDINI- Fan club Catania. Lauro: «Catania in grande ripresa, la salvezza non è più impossibile», Beppe Dossena concorda su tutta la linea: «Statisticamente il Catania vince una partita ogni sei, lo sai con chi gioca tra sei partite?».
- Pulp Magazine. «Di Carlo dove può migliorare il Livorno?», «Nei momenti che dobbiamo ammazz... cioè mettere un po' alle corde l'avversario».
damico vincenzo