• Dagospia

    L'AGENZIA FITCH CONFERMA IL RATING 'BBB' PER L'ITALIA, CON OUTLOOK STABILE – MA POI ARRIVA IL CEFFONE: LA CRESCITA RALLENTA NEL PRIMO TRIMESTRE E RESTERA’ MOSCIA PER LE RICADUTE DELLA GUERRA IN UCRAINA – IL PIL DOVREBBE CRESCERE DEL 2,7% QUEST’ANNO E DEL 2,3 NEL 2023 - IL DEFICIT SI ATTESTERÀ AL 5,9% DEL PIL NEL 2022 E IL DEBITO PUBBLICO, GIUDICATO “MOLTO ELEVATO" (E GRAZIARCAZZO, LO SAPEVAMO DA NOI) RESTERÀ VICINO AL 150% DEL PIL FINO AL 2025…


     
    Guarda la fotogallery

    fitch fitch

    Fitch conferma rating BBB Italia, outlook stabile

    (ANSA) - L'agenzia Fitch conferma il rating 'BBB' per l'Italia. L'outlook è stabile. Lo afferma Fitch in una nota. Nel conferma il rating dell'Italia Fitch osserva come la crescita è "rallentata significativamente nel primo trimestre dell'anno" dopo aver segnato un +6,6% nel 2021, e si prevede resti debole per i prossimi trimestri a causa delle ricadute della guerra in Ucraina. "Prezzi alti dell'energia, calo dei redditi reali, deterioramento della fiducia di imprese e famiglie e debolezza della domanda esterna sono gli elementi chiave dello shock avverso", spiega Fitch prevedendo un pil in aumento quest'anno del 2,7% e del 2,3% nel 2023.

     

    debito pubblico debito pubblico

    "I rischi sono saldamente al ribasso e legati a un più severo impatto della guerra e delle sanzioni contro la Russia", aggiunge l'agenzia di rating osservando come i fondi di Next Generation Eu sosterranno comunque la crescita. "Ottenere effetti duraturi per la crescita al di là degli stimoli di breve termine dipenderà dalla capacità istituzionale di usare in modo efficace i fondi e dalla capacità del governo di attuare riforme mirate", mette in evidenza Fitch notando l'accelerazione dell'inflazione negli ultimi mesi, così come nel resto dell'area euro, in seguito ai "costi dell'energia importata". "La performance e i profili di rischio delle banche continuano a beneficiare della forte ripresa, dell'aìevoluzione migliore delle attese della qualità degli asset e da una riduzione dei rischi da pandemia", osserva Fitch.

    DEBITO PUBBLICO DEBITO PUBBLICO

     

    Fitch, Italia rallenta, +2,7% pil 2022, +2,3% in 2023

    (ANSA) - La crescita italiana rallenta dopo la rapida ripresa del 2021. Secondo l'agenzia di rating Fitch, il pil quest'anno crescerà del 2,7% e nel 2023 segnerà un +2,3%. "I rischi sono al ribasso e legati a un impatto più severo della guerra e delle sanzioni contro la Russia", afferma Fitch in una nota.

     

    Fitch stima deficit Italia al 5,9% nel 2022, debito è 'elevato'

    (ANSA) - Il deficit dell'Italia si attesterà al 5,9% del pil nel 2022. Lo prevede l'agenzia Fitch stimando che il debito pubblico resterà vicino al 15o0% del pil fino al 2025. Fitch parla di "debito pubblico molto elevato" per l'Italia.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport