• Dagospia

    L'AMMINISTRATORE DELEGATO DI RYANAIR MICHAEL O' LEARY SPARA A ZERO SU ITA AIRWAYS E SUI PIANI DEL GOVERNO ITALIANO: “ITA È COME ALITALIA, PERDERÀ SEMPRE SOLDI, NON HANNO UN BUSINESS PLAN, DELTA E AIR FRANCE-KLM SONO PARTNER SBAGLIATI” – IL MANAGER DELLA LOW COST FA IL GRADASSO (“ITA NON PUÒ COMPETERE CON NOI”) MA FORSE TEME DI PERDERE QUOTE DI MERCATO NELLE ROTTE DI CORTO RAGGIO…


     
    Guarda la fotogallery

    Da “il Giornale”

     

    MICHAEL O LEARY ROTTE RYANAIR MICHAEL O LEARY ROTTE RYANAIR

    Michael O' Leary stronca Ita Airways e il progetto del governo di insistere nell'avere ancora una compagnia di bandiera nonostante la fine ingloriosa di Alitalia. E chiede poi di rimuovere tutte le restrizioni su Ciampino per farlo crescere, altro che chiuderlo come qualcuno paventa. Intanto per domani è previsto il nuovo consiglio di amministrazione di Ita, con all'ordine del giorno il tema delle deleghe del presidente Alfredo Altavilla.

     

    Il vulcanico amministratore delegato del gruppo Ryanair  sbarca a Roma per presentare le nuove rotte della compagnia dalla capitale: ne saranno aggiunte altre 18 quest'inverno per un totale di 70 rotte tra Fiumicino e Ciampino, tra le quali Agadir, Amman, Asturie, Dublino, Tangeri, Praga, Stoccolma.

     

    MICHAEL O LEARY MICHAEL O LEARY

     «Ita non sarà mai redditizia, Alitalia non è stata mai redditizia, ha perso soldi per 75 anni, solo una volta artificialmente con Berlusconi ha fatto un profitto e Ita è come Alitalia», afferma senza mezzi termini O' Leary, rincarando la dose. «Ita perderà sempre soldi, non hanno un business plan e Delta ed Air France-Klm sono partner sbagliati, era meglio Lufthansa,» perché «non apriranno ad Ita le rotte transatlantiche», spiega, ricordando che già la vecchia Alitalia era in partnership con queste due compagnie e le cose sono finite come sono finite.

     

    ita airways 9 ita airways 9

    Secondo il top manager irlandese l'altro «grande» problema per Ita è che «non può competere con Ryanair in Italia e su tutte le altre rotte di corto raggio» in Europa dove domina la compagnia di Dublino. In Italia Ryanair «ha oltre il 40% di market share» e si avvia «verso il 42-43%» per fine anno grazie «all'aggiunta di altri 25 aerei» negli aeroporti italiani, fa presente O' Leary.

     

    Sempre nel 2022, EasyJet ha una quota di mercato nel Belpaese dell'11%, Wizzair del 10% e Ita del 9% per cui la newco italiana «avrà sempre bisogno di sussidi», scandisce il numero uno del colosso irlandese, facendo anche notare che «l'Italia è l'unico paese in Europa che insiste nell'avere una compagnia di bandiera». E «non lo capisco. È una questione solo politica», sottolinea.

    michael o leary michael o leary ita airways 8 ita airways 8 michael o leary michael o leary michael o leary 3 michael o leary 3

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport