Gianna Melis per http://d.repubblica.it
CALO DEL DESIDERIO
Ti amo, ma non ti desidero più L’ultima tra le star che ha dichiarato pubblicamente di non aver consumato il matrimonio è Valeria Marini, considerata da molti la “bomba del sesso”. Prima di lei, la mancanza di attenzioni dei partner l’hanno confessata le splendide sex symbol Monica Bellucci e Sharon Stone. Se va male a loro, immaginate cosa succede nelle camere da letto delle coppie stressate dai problemi quotidiani. Secondo l’Ami (Associazione matrimonialisti italiani) il 30 per cento delle coppie sposate da più di dieci anni ha un’attività sessuale solo sporadica.
Il fenomeno è ancora più grave nelle coppie sposate da più di 30 anni: circa il 50 per cento vive come fratello e sorella e, udite, udite, nel 70 per cento dei casi a dire “scusa amore, stasera ho mal di testa” sarebbe l'uomo. Non provano più eccitazione e piacere, non gli ultraottantenni con il calo fisiologico del desiderio, ma coppie sotto 50 anni. Come mai l’eros muore? Quali sono i rischi per la coppia? Scoppiare? Accumulare malumore e non tollerare più la vita insieme? Tradire il partner? La parola alle donne che l’hanno sperimentato e all'esperta.
CALO DEL DESIDERIO
Maria Elena, web designer, 25 anni: "Dopo quasi due anni di fidanzamento, sono andata a vivere con Paolo, che ha tre anni più di me. I primi mesi è stato tutto bellissimo, abbiamo arredato la casa con gli oggetti che ci piacciono, inviato spesso a cena gli amici e soprattutto fatto l’amore almeno 4/5 volte la settimana. Per entrambi ogni occasione era buona per cominciare un gioco erotico e finire a far l’amore, a letto, sul divano, sul tappeto o in cucina. All’improvviso, qualche mese dopo, il desiderio sessuale da parte sua è calato, anzi quasi scomparso e addio notti d’amore.
Nei periodi migliori, si fa qualcosina il sabato pomeriggio o la domenica mattina. A volte, quando andiamo via con gli amici per il fine settimana, l’intimità è impossibile e saltiamo pure quello. La mancanza di sesso non è certo dovuta alla monotonia o alla mancanza di fantasia: sono sensuale, attenta ai suoi desideri e far l’amore con lui mi piace. Gli ho proposto di andare da un sessuologo, anche solo per chiedere un parere, ma lui si rifiuta. Dice che è solo un momento di stanchezza e che è normale che una coppia, dopo i primi tempi, entri in una routine meno scoppiettante anche a letto.
CALO DEL DESIDERIO
Non sono molto convinta. E non ho nessuna intenzione di accontentarmi. Anche se lui mi piace fisicamente, se il sesso non torna come prima, arrivederci e grazie. La nostra storia finirà. Alla mia età, senza figli e senza problemi, non posso mica avere una vita sessuale da ottantenne".
Roberta, avvocata, 43 anni: "Detto in tre parole, non mi piace. Sono una bella donna, affascinante e sexy, ma il sesso non m’interessa. Fin da ragazza ho fatto l'amore con poca passione e ora dopo più di 15 anni 'la solita minestra' con mio marito mi stuzzica ancora meno. Non riesco a far scintille neppure se capita l’avventura. A un meeting di lavoro 'ho cuccato', come si dice tra amiche, ma anche con il bel ragazzo prestante e focoso gli ormoni non sono andati alle stelle. Ho soddisfatto il mio narcisismo, ho fatto una serata di sesso-acrobatico, ma non posso dire che ho scoperto il sesso e che si è spalancata una porta su un mondo fantastico.
CALO DEL DESIDERIO
Amo e stimo mio marito, mi piace anche fisicamente perché è attraente, muscoloso e tonico, ma purtroppo la mia capacità di eccitarmi è più o meno simile a quella di un'asessuata. E dopo la nascita dei bambini faccio l’amore solo se devo, quando lui una volta ogni quindici giorni prende l’iniziativa. Eppure le mie amiche, vedendo che siamo una bella coppia, pensano che la nostra vita sessuale sia intensa e appagante. Neppure la mia amica del cuore sospetta che assolvo il dovere coniugale quando è indispensabile".
CALO DEL DESIDERIO
Lucilla, libera professionista, 50 anni: "Lavoro, lavoro, lavoro. Siamo entrambi lavoratori autonomi e non abbiamo tempo per fare l’amore. Stiamo in ufficio mediamente 10 ore al giorno, la sera torniamo a casa stanchi, controlliamo i compiti dei figli e spesso, dopo una doccia rapida, andiamo insieme o separatamente a una cena o a un impegno di lavoro. Quando uno dei due resta a casa, mangia un boccone con i ragazzi e poi alle 10 va felice a nanna. In estate, andiamo in vacanza due settimane sempre nello stesso luogo e tutte le sere gli amici organizzano cene e serate divertenti.
E così, dopo una giornata di bagni con i figli, tennis e pedalate in bici, appena andiamo a letto ci addormentiamo come ghiri. Non mi ricordo quando è stata l’ultima volta che abbiamo fatto l’amore, ma credo che risalga a due o tre anni fa. La nostra vita è bella e ricca anche così, non sento che mi manca nulla, mio marito non si lamenta, è tenero e affettuoso, mi abbraccia e bacia spesso anche in pubblico, e finchè lui non soffre per la mancanza di sesso, lascio le cose così".
CALO DEL DESIDERIO
Lucrezia, dirigente d’azienda, 56 anni: "Mi sono sposata a 40 anni (prima ho dedicato il mio tempo al lavoro) con un uomo affascinante, di dieci anni più vecchio di me, che aveva alle spalle due matrimoni. Il nostro rapporto fin dall’inizio è stato bello sia a livello intellettuale, sia fisico. Ci uniscono gli interessi professionali, gli obiettivi comuni nella vita e la passione per la barca a vela. Il sesso non faceva scintille, ma nei primi anni di matrimonio è stato piacevole e appagante.
Con l’inizio della menopausa è cambiato tutto. La riduzione degli ormoni mi ha tolto completamente la voglia di far l’amore. E poi con lui mi sembra una ripetizione, un dejà vu, un film del quale conosco l’inizio e la fine. In più, proprio in questo periodo che avrei bisogno di sentirmi desiderata e attraente, rassicurata sulla mia femminilità, lui è sempre stanco perché la sua azienda è in crisi.
CALO DEL DESIDERIO
E se la sera dico che ho mal di testa, si gira dall’altra parte e si addormenta tranquillo. Ovviamente non sono contenta. Tanto che, come quando ero single, a volte, quando lui è via per lavoro, faccio delle splendide serate con i miei sexy toys. Provando molto piacere e anche orgasmi multipli. Ogni tanto penso che dovrei parlare con mio marito del problema, ma lui apparentemente è soddisfatto e io non riesco ad affrontare l’argomento".
IL PARERE DELL'ESPERTA
"Sono soprattutto le coppie con matrimoni tranquilli che vanno incontro a cali di desiderio o che addirittura smettono di far l’amore. Le coppie 'litigarelle', che sono spesso in tensione, in genere, hanno una vita sessuale vivace. Comunque se il rapporto si basa su un’amicizia e su una stima profonde, anche senza sesso non sempre si arriva alla separazione o ai tradimenti", spiega la dottoressa Katia Vignoli, psicoterapeuta specializzata in medicina psicosomatica a Milano.
"Alcune coppie sono legate da interessi comuni profondi, sanno corteggiarsi intellettualmente, sanno mantenere il loro rapporto vivo e piacevole con un attaccamento e un affetto reciproci molto forti. Anzi, in alcuni casi questa rinuncia cementa il rapporto. Questo non vuol dire che 'vivranno felici e contenti per sempre'. L’eros è la forza della vita, è il fuoco che scalda le persone che si amano, che alimenta i progetti importanti, che fa sentire vivi.
ASTINENZA SESSO
Qualche volta, anche nelle coppie che non fanno sesso da tanto tempo, uno dei due riesce a riaccendere l’eros e a contaminare l’altro, a ri-coinvolgerlo in una nuova giovinezza erotica. Diventa rischioso quando il risveglio erotico avviene perché s’inserisce una terza persona, che sa stimolare le corde del piacere con nuova fantasia e vitalità".
Che fare? "Non ci sono ricette. Bisogna alimentare il desiderio come si fa con il fuoco del caminetto, trovare la quantità e il tipo di legno giusti e l’aria che lo mantiene acceso e scoppiettante. Può risvegliare la passione sopita un’attività fisica insieme, che fa aumentare la forza, la potenza e la parte giocosa del rapporto.
Il desiderio ha bisogno anche di segreti e di sorprese, che non vuol dire lingerie sexy o video porno, ma disponibilità a scoprire il corpo dell’altro, saperlo guardare con occhi curiosi, come oggetto di desiderio da conquistare. Ciò che è importante è non rassegnarsi. Se la mancanza di sesso è un problema, è bene parlarne apertamente e non sostituirlo con serate con gli amici o con il tennis. Perché non si può vivere senza eros e prima o poi il corpo si risveglia con un’altra persona".