Giuseppe Sarcina per il ''Corriere della Sera''
roy den hollander
ll killer si avvicina alla villetta bianca, nel sobborgo di North Brunswick, in New Jersey. Sono le cinque di domenica pomeriggio, fa molto caldo. Nel quartiere quasi tutti sono in casa. L'uomo suona il campanello. È vestito da fattorino FedEx, la società di consegne veloci. Daniel, 20 anni, apre tranquillo. Non fa in tempo a dire «buonasera» che viene investito dai colpi di pistola. Muore subito. Alle sue spalle si affaccia il padre, Mark Anderl, 63 anni. Ferito, ora è ricoverato all'ospedale in gravi condizioni. Dal seminterrato accorre la giudice Esther Salas, 51 anni. Ma l'assassino è già fuggito. Gli investigatori lo hanno trovato morto ieri mattina: probabilmente si è suicidato con la sua stessa arma.
esther salas
Passano alcune ore e nella nottata americana l'Fbi lo identifica. Si chiamava Roy Den Hollander, un legale di New York conosciuto per la sua campagna anti femminista: era comparso anche nello show tv «The Colbert Report». Tra l'altro aveva fatto causa ai club e alle discoteche della Grande Mela che offrivano sconti alle donne. Den Hollander aveva incrociato la giudice Salas nel 2015, dopo aver fatto ricorso contro una ragazza che voleva arruolarsi nell'esercito. Tutte cause perse. Single, era sposato con una russa che, però, lo ha lasciato non appena ottenuta la «green card», il permesso di soggiorno permanente.
daniel anderl
Il suo cadavere, secondo l'Associated Press, sarebbe stato ritrovato a Catskill, a circa 230 chilometri dal lugo del delitto. Secondo altre fonti, invece, la polizia avrebbe scoperto nella contea di Rockland, non lontano da New York. Gli investigatori hanno fatto sapere di aver trovato un pacchetto indirizzato a Esther Salas. L'avvocato, dunque, avrebbe voluto vendicarsi della giudice in servizio nella Corte distrettuale di del New Jersey, nominata nel 2011 dal presidente Barack Obama. Il Federal Bureau ha fatto sapere, però, che di recente Salas non aveva ricevuto minacce specifiche. Tanto che si muoveva senza scorte o protezioni. In un primo momento si era pensato a una ritorsione della criminalità organizzata.
daniel anderl al diploma
Nel 2018 la magistrata aveva condannato a 45 anni Farad Roland, uno dei fondatori del South Side Cartel, pericolosa gang di Newark: era accusato di cinque omicidi, traffico di droga e altro. Salas, in realtà, aveva raccolto la confessione di Roland, incriminato già nel 2012 e anzi, aveva escluso l'applicabilità della pena di morte, richiesta dall'autorità federale, perché l'imputato «non aveva più la capacità di intendere». Il South Side Cartel si era di fatto già dissolto prima che Roland comparisse in aula. Nel percorso recente della giudice figurano altre vicende abbastanza importanti.
roy den hollander con la ex moglie angelina
Nel 2015 ha condannato per frode l'attrice Teresa Giudice. Infine, giovedì 16 luglio aveva preso in carico una «class action» contro la Deutsche Bank. Il ricorso accusa la grande azienda di credito tedesca di «non aver controllato in modo adeguato alcuni clienti ad alto rischio, tra i quali Jeffrey Epstein», il finanziere-predatore sessuale, suicidatosi in carcere il 10 agosto del 2019. i Esther Salas è nata in California, da padre messicano e madre cubana.
roy den hollander con la ex moglie angelina
Cresciuta in povertà ad Union City, in New Jersey, Esther è riuscita a laurearsi in legge, grazie alle borse di studio destinate alle minoranze. È la prima donna di origine latina a diventare giudice nella Corte distrettuale del New Jersey. Suo marito, Mark Anderl è uno degli avvocati penalisti più in vista di Newark. Esther e Mark si erano conosciuti nel 1992. La coppia aveva un solo figlio, Daniel, al primo anno dell'Università Cattolica di Washington. Giocava a baseball e voleva studiare diritto, per diventare giudice come sua madre o avvocato come suo padre.
la villetta di esther salas e mark anderl i luoghi dei delitti il capanno in cui e stato trovato il corpo di roy den hollander mark anderl