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    L’ASSASSINO DELLA PORTA ACCANTO – UN 25ENNE CON PROBLEMI PSICHIATRICI SI E' INTRUFOLATO NELLA CASA DEI VICINI A JESI, IN PROVINCIA DI ANCONA, E HA UCCISO UNA DONNA DI 69 ANNI E HA FERITO GRAVEMENTE IL MARITO 74ENNE: IL RAGAZZO SPORCO DI SANGUE È STATO TROVATO NASCOSTO A POCHI METRI DIETRO A UNA PALMA – IL RACCONTO CHOC DEL SOPRAVVISSUTO: “CI HA AGGREDITO NEL SONNO, MI HA PICCHIATO E POI MI HA..."


     
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    Stefano Pagliarini per "www.anconatoday.it"

     

    fiorella scarponi e italo giuliani 1 fiorella scarponi e italo giuliani 1

    «Ci ha aggredito nel sonno, mi ha picchiato e poi mi ha colpito più volte con un vetro». E’ questa la testimonianza choc del 74enne sopravvissuto all’omicidio di Jesi di stamattina, quando un 25enne del posto si è intrufolato nella sua casa in via Saveri 8, uccidendo prima la moglie e avventandosi su di lui subito dopo.

     

    Secondo quanto raccontato proprio dall’uomo agli investigatori e ai sanitari che lo hanno soccorso, è stato raggiunto dal killer che, dopo aver ucciso la moglie, lo ha picchiato, prendendolo a cazzotti in faccia e poi lo ha colpito 4 volte al capo con un pezzo di vetro: 3 volte alla parte laterale sinistra del collo e una al mento.

     

    omidicio di jesi omidicio di jesi

    Ora l’uomo si trova ricoverato al Pronto Soccorso dell’ospedale regionale di Ancona, seguito dal team del primario dottor Aldo Salvi. Non è in pericolo di vita, ma la prognosi resta ancora da sciogliere.

     

    Di certo c’è che il 74enne ha riportato la frattura della mandibola, e diverse ferite da taglio sulla parte sinistra del collo. In queste ore l’uomo sta parlando con i carabinieri al fine di ricostruire al meglio la dinamica dell’omicidio che, al momento, è comunque in parte chiara, come ha spiegato stamane anche il comandante provinciale dei carabinieri Cristian Carrozza.

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    Sara Ferreri per "www.ilrestodelcarlino.it"

     

    Omicidio poco prima dell'alba a Jesi in via Severi. L'assassino, un ragazzo di 25 anni già in cura da tempo per problemi psichiatrici, è stato arrestato. Il ragazzo è entrato nella casa dei vicini al piano terra intorno alle 5, 30 sfondano il vetro e ha ucciso con un frammento di vetro colpendola alla gola Fiorella Scarponi, 69 anni. Poi ha aggredito anche il marito della vittima, Italo Giuliani, 74 anni, che ora si trova in gravissime condizioni all'ospedale di Torrette.

    Il giovane, fuggito subito dopo il delitto, è stato ritrovato questa mattina ferito e ancora insanguinato in un parco vicino dai carabinieri.  

     

    Il racconto

    È stato Italo Giuliani il marito della vittima a raccontare come lui e la moglie Fiorella siano stati sorpresi nel sonno dal giovane, che dopo aver sfondato la porta finestra al piano terra avrebbe sferrato un fendente colpendo al collo la donna e ferendo anche il marito.

    I carabinieri, chiamati di vicini di casa che hanno sentito le urla strazianti, hanno trovato il 25enne nascosto dietro una siepe poi trasferito nella caserma dei carabinieri in stato di fermo.

     

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    Le indagini

    È al momento "senza movente" l'aggressione subita in casa da due anziani coniugi, in via Saveri 8 a Jesi, nel corso della quale è morta Fiorella Scarponi, 69 anni, con ferite alla gola. Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona Cristian Carrozza davanti all'abitazione, dove sono in corso accertamenti di polizia scientifica.

    L'aggressore, il 25enne che abita con la madre nella stessa zona, una quartiere dove ci sono palazzine da tre alloggi l'una, era 'attenzionato' dalle forze dell'ordine, ha spiegato il colonnello Carrozza. 

     

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    "Stiamo verificando i problemi psichiatrici - ha aggiunto - se fosse in cura e da quanto tempo". Sembra che già in passato avesse tentato di entrare in altre abitazioni. In ogni caso non ha cercato di rubare nulla, per questo il comandante dei carabinieri ha parlato di un'aggressione "fine a se stessa". L'arma del delitto è "un pezzo di vetro" della porta finestra che il giovane aveva sfondato, e con il quale ha sferrato un fendente, colpendo la vittima alla gola.

     

    Le accuse 

    La Procura di Ancona procede per omicidio volontario e tentato omicidio. Il 25enne sorpreso dietro una siepe nei pressi dell'abitazione, è stato arrestato e dopo le cure al Pronto soccorso, è stato trasferito in stato di arresto in psichiatria all'ospedale di Jesi, piantonato.

     

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    Il marito della vittima, Italo Giuliani, è in prognosi riservata all'ospedale di Torrette di Ancona, ma non sarebbe in pericolo di vita. Il pm Marco Pucilli non

    ha ancora sentito l'arrestato.

     

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