1 - ELENA DONAZZAN: "HO CHIESTO ALLA MINETTI DI DIMETTERSI È VERGOGNOSA"
Fabio Poletti per "la Stampa"
Elena-Donazzan L'assessore veneto del Pdl Elena Donazzan, ieri al Pirellone ha seguito la sua collega di partito Nicole Minetti fino in bagno per chiederle di dimettersi.
Come glielo ha detto, assessore Donazzan?
«Volevo incontrarla in un luogo discreto. Mi sono presentata, le ho dato la mano e le ho chiesto di dimettersi perchè ci sta facendo vergognare, come donne e come donne che facciamo politica».
E lei?
«Ha balbettato che lei non ha mai rubato. Le ho risposto nemmeno io, ma non è questo fare politica. Le ho consigliato visto che fa vedere a tutti il suo corpo, di cercare di fare altro nella vita».
NICOLE MINETTI Ma non è un po' troppo facile adesso sparare sempre su Nicole Minetti? Qualcuno l'ha voluta in lista, no?
«E' stato un errore. Uno dei tanti piccoli errori che alla fine sono diventati una valanga. Bisognava sicuramente pensarci prima».
Vuole dire chi ha commesso questo errore?
«Quando c'è un solo uomo al comando è possibile che si facciano degli sbagli».
Non vuol fare il nome di Silvio Berlusconi?
«Lo sanno tutti che è stata messa lì perchè era amica sua. Oltretutto in un listino bloccato dove non ha raccolto i voti degli elettori».
Un po' tardi per piangere sul latte versato...
«Noi non siamo rottamatori. Nel Pdl c'è anche la bella politica. Io ero a Milano con la Rete dei patrioti a presentare la raccolta differenziata della politica per un nuovo centrodestra».
NICOLE MINETTI E Minetti dove la metterebbe? Umido o sacco nero?
«Diciamo che c'è molto da riciclare (ride,ndr)».
Elena-Donazzan Siete in affanno adesso.
«Siamo molto in ritardo ma dobbiamo essere leali verso la gente e il partito. Se ci sono delle responsabilità, tutti devono prendersele. Ci vogliono scelte radicali. La gente non si fida più e non solo di noi. Se di là c'è Matteo Renzi, nel Pdl ce ne sono mille».
Berlusconi può candidarsi ?
«Lui ha contribuito a cambiare l'immagine dell'Italia . Ora deve fare un passo di lato».
2 - LA MINETTI RITORNA AL PIRELLONE E LITIGA CON L'ASSESSORE VENETO...
Da "Repubblica.it" -
MINETTI SFILA IN PASSERELLA Dimissioni? "Non ci dormo la notte..." avrebbe risposto così, ironicamente, la consigliera Pdl Nicole Minetti (al ritorno in consiglio dopo l'esordio come modella) a Elena Donazzan, assessore al Lavoro del Veneto anche lei del Pdl al Pirellone per presentare un'iniziativa della 'Rete dei Patrioti'. Le due, ha riferito la stessa Donazzan si sono incontrate alla toilette. "Mi sono presentata e poi le ho detto che ci mette in imbarazzo,che mette in imbarazzo le donne e che deve dimettersi, la politica non è il suo mestiere".
Nicole Minetti Sexy Da qui la risposta della Minetti descritta dall'assessore veneto come particolarmente 'sfrontata' ribadendo di non avere nessuna intenzione di lasciare il suo posto in politica. La stessa Nicole Minetti interrogata dai giornalisti non ha dato peso all'episodio: "Quale conversazione? Non penso saprei riconoscere nemmeno quella persona. Cosa dovrei commentare? Ho sentito dei rumori, evidentemente qualcuno aveva mal di pancia".
3 - ANTONELLA CLERICI: "LA PARAH FA SFILARE LA MINETTI? E IO NON COMPRO PIÙ I LORO COSTUMI"...
Nicole Minetti Twiga giu Antonella Clerici si scaglia contro Nicole Minetti e la scelta di Parah di averla come testimonial alle sfilate milanesi. "Non comprerò più costumi di quel marchio!". Durante la puntata di ieri de "La fine del mondo", al telefono con Selvaggia Lucarelli su radio M2o, la
Clerici ha detto la sua sull'ultimo caso che ha coinvolto la consigliera regionale: "Mi fa inorridire il fatto che siamo in un paese in cui i giornali danno risalto a queste persone come fossero delle star. Ho una figlia e se vorrà fare il mio lavoro, quello per cui io mi sono fatta un mazzo così, magari un giorno mi chiederà perchè c'è gente che prende strade molto più veloci per ottenere quello che ho ottenuto io, e senza fatica".
FOTOMONTAGGIO NICOLE MINETTI IN SARDEGNA Una vuol fare la soubrette, facesse quello, ma non mi prendesse in giro passando per la politica o facendo il consigliere regionale. E riguardo il marchio (Parah) che l'ha fatta sfilare, la visibilità c'è stata, sì, ma è stata un boomerang, perchè io poi vado a vedere di che marca era quel costume e non me lo compro più. E' una questione di rispetto per chi fa il proprio lavoro seriamente, non mi piacciono i parvenu della politica e della tv".
