Franco Grilli per www.ilgiornale.it
LUKASZ URBAN
L'autista di origini polacche, il cui camion è stato utilizzato per compiere la strage ai mercatini di Natale di Berlino, è stato ucciso ore prima dell'attacco con un colpo di pistola alla testa. Lo rivela oggi la Bild citando i risultati dell' autopsia che confutano le informazioni pubblicate dallo stesso quotidiano tedesco in cui si riferiva che Lukasz Urban fosse morto dopo l'irruzione del tir al mercatino. Secondo la prima versione data dalla Bild, sembrava certo che l'autista di 37 anni, sposato e con un figlio, avesse lottato con l'attentatore, Amis Amri, per impedire la strage, dato che sul suo corpo erano state trovate ferite da arma da taglio.
LUKASZ URBAN TIR
A questa ipotesi ha contribuito anche il racconto di Ariel Zurawski, cugino di Urban e proprietario della ditta di trasporti per cui lavorava: dopo aver identificato il cadavere, l'uomo ha fatto sapere che il volto del cugino era pieno di tagli. Secondo i risultati dell' autopsia diffusi oggi, Urban è invece stato raggiunto dal colpo di pistola tra le 16.30 e le 17.30 locali di lunedì 19 dicembre. L'attentato è invece stato compiuto dopo le 20.