GIORGIA MELONI LEGGE IL SIGNORE DEGLI ANELLI
ATREJU 2023 - BOTTA E RISPOSTA SUPPORTER-MELONI: "DAJE GIORGIA!". LEI: "GRAZIE TESO'!"
Giorgia Meloni dal palco della sua kermesse spiega l'epica della compagnia dell'anello di Tolkien per costruire un parallelismo con il suo gruppo di lavoro, forse l'intera filosofia dei Fratelli d'Italia.
Ha problemi di voce che non le impediscono di ironizzare sulla sinistra, "dicono che Tolkien è l'unico libro che ho letto, io lo continuo a citare perché non voglio togliere alla sinistra proprio tutte le certezze". Quindi scatta il dialogo a distanza con un fan tra il pubblico che la incita a resistere. Innanzitutto con la voce, ma non solo, probabilmente.
Andrea Malaguti
DA ELON A EDI, COSÌ GIORGIA SI FECE IMPERATRICE
Estratto dell’articolo di Andrea Malaguti per “La Stampa”
Cosa le piace di Giorgia Meloni? Edi Rama si concede una lunga pausa. Guarda la presidente del Consiglio italiana [...] e prima di rispondere si fa allungare una scatola dal suo assistente. Estrae un foulard che ha disegnato personalmente e lo porge alla premier. Si distende in un sorriso da Stregatto. Risponde: «Tutto». Il carismatico signore del socialismo albanese che sogna l’Europa e la più potente testimonial dell’inquieto conservatorismo Dio, Patria e Famiglia.
GIORGIA MELONI AD ATREJU
Che c’entrano l’uno con l’altra? Solo teatro? Per niente. Più tardi, Rama, davanti a una sigaretta, spiegherà il perché della sua sincera attenzione per Meloni. «Giorgia non è la destra-destra che spaventa il Vecchio Continente, è una moderata pratica. In fondo è una democristiana». [...]
La premier fa piccoli passi verso l’altrove senza che il suo mondo se ne accorga. È una delle chiavi di lettura dell’infinito gioco degli specchi che va in scena all’ombra del corpo possente di Castel Sant’Angelo, in questa festa del Nuovo Potere che celebra trionfalmente se stesso.
giorgia meloni ad atreju 2023
E lo fa mischiando visioni della vita rovesciate, protagonisti e idee apparentemente inconciliabili. Il thatcherismo alla Rishi Sunak mai amato dai Fratelli d’Italia e il futurismo inquietante e galattico di Elon Musk. Il rifiuto della modernità di Santiago Abascal e, appunto, la socialdemocrazia post-ideologica del gigantesco premier di Tirana.
Una rutilante esplosione arcobaleno (detto senza nessuna ironia), che lascia negli occhi una sola immagine: è il sabato in cui, protetti dal millenario sepolcro di Adriano, si celebra il trionfo della nuova imperatrice Giorgia. Un’avanguardia di potenti della Terra viene a baciare l’anello, mai tanto paradossalmente simile a quello che Frodo doveva distruggere. Non contano la coerenza e la visione unitaria, conta solo il senso di comunità tribale […]. Ci si lascia trascinare dalla corrente. Per riflettere, forse, ci sarà tempo.
ALBANO E ROMANA - MEME BY EMILIANO CARLI
Il popolo di Atreju […] applaude con entusiasmo chiunque salga sul palco, e quando Edi Rama, strigliato dai socialisti europei per la sua presenza romana, sentenzia stentoreo: «La qualità della democrazia non si basa su quanto siamo d’accordo, ma sul modo in cui siamo capaci di gestire i nostri disaccordi», il pubblico esplode in un boato stupefacente […].
[…] Resta che la frase di Rama andrebbe scolpita nel marmo anche se pochi chilometri più in là, dalle parti della Tiburtina, Romano Prodi, ospite d’onore al forum del Pd, si affida a una valutazione diametralmente opposta indirizzata dritta-dritta al raduno dell’altra sponda. «Quando chiamate Musk o Vox state dicendo che vivete in un mondo diverso. Statevene in un mondo diverso».
GIORGIA MELONI E RISHI SUNAK AD ATREJU
Un richiamo duro, insolito e identitario per una sinistra che […] riesce a definirsi e a stare insieme solo individuando un nemico. Ma in un pianeta pieno di grandi e piccoli Trump-Abascal che imperversano dal Texas alla Spagna e invaso dalle X sempre più cupe dell’Uomo del Futuro, per dare retta al solitamente saggio Professore bisognerebbe smettere di parlare con mezza umanità. Un lusso […] che ci si può permettere solo in campagna elettorale.
GIORGIA MELONI E SANTIAGO ABASCAL AD ATREJU 2023
[...] Ma questo è il giorno del trionfo della premier, che pure, a dispetto degli agguati di Salvini, dovrà chiarire molto presto cosa intenda fare di se stessa nella corsa che porta alle elezioni europee. Orban o Von der Leyen? Salvini o Weber? Chi sono i suoi amici? Che cosa vuole farne?
È vero quello che Rama ipotizza di lei? Non era da Atreju che ci si poteva aspettare una risposta, anche se l’inascoltato Tolkien una indicazione precisa l’aveva già data a metà degli Anni ’50: «Tutto ciò che dobbiamo decidere è che cosa fare con il tempo che ci viene dato». Sembra niente.
RISHI SUNAK - GIORGIA MELONI - EDI RAMA
giorgia meloni ad atreju 2023 MELON DUKS - MEME BY EMILIANO CARLI SULLA PRESENZA DI ELON MUSK AD ATREJU ARIANNA MELONI GIOVANNI DONZELLI - ATREJU 2023 giorgia meloni ad atreju 2023 GIORGIA MELONI AD ATREJU giorgia meloni ad atreju 2023 giorgia meloni ad atreju 2023 giorgia meloni ad atreju 2023 giorgia meloni elon musk GIORGIA MELONI E SANTIAGO ABASCAL AD ATREJU 2023 giorgia meloni ad atreju 2023