• Dagospia

    L'ERA PROVERA (NON È FINITA) - I SOCI CINESI DI PIRELLI CONFERMANO TRONCHETTI ANCHE OLTRE IL 2020. L'INDISCREZIONE È STATA CONFERMATA DALLO STESSO AMMINISTRATORE DELEGATO: ''ALLA LUCE DEI RISULTATI OTTENUTI, STIAMO PERCORRENDO IL CAMMINO PER IL RINNOVO DEGLI ACCORDI'' - IL MANAGER/AZIONISTA HA LEGATO I SUOI DESTINI ALLA SOCIETÀ. ''QUANDO È ANDATA MALE CI HO RIMESSO PIÙ DI TUTTI''


     
    Guarda la fotogallery

     

    Francesco Spini per “la Stampa

     

    marco tronchetti provera marco tronchetti provera

    Marco Tronchetti Provera resterà al comando. La sua presenza alla guida di Pirelli è destinata a proseguire oltre il giugno del 2020 e dunque al di là della scadenza (prevista in concomitanza con l' assemblea relativa ai conti del 2019) dei patti tra la Camfin e i cinesi di ChemChina, decisi a confermare il loro impegno al fianco degli italiani. I grandi soci del gruppo degli pneumatici infatti hanno già cominciato a negoziare il rinnovo degli accordi con un loro prolungamento per altri due o tre anni. L' indiscrezione, apparsa ieri sulle colonne del Sole 24 Ore, ha trovato conferma da parte dello stesso vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Pirelli.

     

    «È vero - ha detto ieri Tronchetti in occasione dell' assemblea degli azionisti - alla luce di quanto fatto insieme e dei risultati ottenuti,con ChemChina stiamo percorrendo insieme il cammino per il rinnovo degli accordi». L' azionariato è stabile con Marco Polo (la holding dove sono i cinesi) al 45,52%, Camfin al 10,05% mentre il 6,24% è detenuta da Sova Capital per conto di LLC Concern Rossium, la società a cui i russi di Lti hanno trasferito pro tempore le azioni.

    ChemChina Pirelli ChemChina Pirelli

     

    Tronchetti ha ricordato le tappe del percorso fatto con gli azionisti di ChemChina.

    «Gli ottimi risultati ottenuti e la buona accoglienza del mercato - ha sottolineato - hanno confermato la validità della nostra partnership e i risultati continuano essere in continuo miglioramento, grazie a un management molto forte e a una struttura di statuto decisa con i cinesi che radica la società in Italia, con un focus sulla ricerca e sulla qualità delle persone che ci lavorano». Non è invece entrato nel dettaglio dei contenuti che saranno inclusi negli accordi e non ha fatto riferimento alla sua riconferma alla guida del gruppo.

     

    Ha però sottolineato il fatto di aver legato i suoi destini alla società. «Mi è capitato di avere ottimi risultati - ha ricordato - ma quando la società è andata male sono stato quello che ha perso più di tutti». E ancora: «Nella storia di Pirelli la famiglia non è mai stata in controllo della società,ma ha sempre avuto la responsabilità di gestione. Io ho ereditato questa responsabilità, e ho legato i miei destini patrimoniali a quelli della società».

    luna rossa prada pirelli luna rossa prada pirelli

     

    La centralità dell' Italia -dove hanno sede le attività di ricerca del gruppo degli pneumatici - resta confermata dallo statuto e non sarà in discussione. Nel corso dell' assemblea, cui ha preso parte l' 85,4% del capitale, Ning Gaoning, già cooptato nel consiglio Pirelli il 7 agosto dell' anno scorso, è stato confermato nella carica di consigliere e in quella di presidente con il voto favorevole di oltre l' 87% del capitale rappresentato in assemblea. I soci hanno anche approvato il bilancio 2018 deliberando la distribuzione di un dividendo di 0,177 euro per azione ordinaria pari a un monte dividendi di 177 milioni di euro. Buono lo spunto di Pirelli in Borsa, dove ha chiuso con un rialzo del 2,88% a 5,85 euro.

    calendario pirelli 2019 8 calendario pirelli 2019 8 calendario pirelli 2019 9 calendario pirelli 2019 9 pirelli formula 1 4 pirelli formula 1 4

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport