• Dagospia

    L'EUROPA SI È FATTA SCIPPARE DAGLI AMERICANI LA SVOLTA DELLA FUSIONE NUCLEARE – LA PRIMA “STELLA ARTIFICIALE” GENERATA IN LABORATORIO DA UN ESPERIMENTO DI FUSIONE NUCLEARE È STATA ACCESA 10 MESI FA DAL REATTORE “JOINT EUROPEAN TORUS”, CHE PER 5 SECONDI HA PRODOTTO 11 MEGAWATT DI ENERGIA – È STATA UNA SORTA DI PROVA GENERALE DI QUANTO POI REALIZZATO DAGLI SCIENZIATI STATUNITENSI E CHE PROMETTE DI GARANTIRE ENERGIA PULITA E INESAURIBILE…


     
    Guarda la fotogallery

    Fusione nucleare, la prima stella 'accesa' 10 mesi fa

    fusione nucleare fusione nucleare

    (ANSA) - Si è accesa dieci mesi fa la prima stella artificiale generata in laboratorio da un esperimento di fusione nucleare. A ottenere quella scintilla era stato il reattore sperimentale europeo Jet (Joint European Torus), in Gran Bretagna, che aveva prodotto una quantità di energia pari a 59 megajoule per cinque secondi, l'equivalente di 11 megawatt.

     

    Era stato un risultato straordinario, considerando che fino a quel momento la produzione di energia da fusione nucleare era durata appena poche frazioni di secondo. Quel risultato aveva acceso l'ottimismo in tutto il mondo perché riuscire a mantenere la fusione per cinque secondi significava poterla mantenere per tempi più lunghi: "Per cinque minuti e poi per cinque ore", aveva dichiarato entusiasta Tony Donnè, responsabile del programma europeo sulla fusione nucleare Eurofusion, del quale fa parte anche il reattore Jet.

     

    fusione nucleare usa fusione nucleare usa

    L'energia ottenuta da Jet nel febbraio 2022 è stata doppia rispetto a quella che era stata ottenuta dallo stesso reattore 25 anni prima. Da allora quella macchina pionieristica è stata modificata in modo da renderla più simile al reattore sperimentale Iter, frutto di un gigantesco sforzo internazionale e in via di costruzione nel Sud della Francia, a Cadarache.

     

    Per questo la piccola stella accesa con Jet può essere considerata una sorta di prova generale di quanto potrà accadere con Iter. Per esempio, fra il 2009 e il 2011 il vecchio rivestimento in carbonio della 'ciambella' nella quale deve scorrere il plasma era stato sostituito con lo stesso materiale utilizzato in Iter, ossia una miscela di berillio e tungsteno molto resistente alle altissime temperature che vengono raggiunte dal plasma.

     

    Fusione nucleare: esperto, esperimento Usa basato su laser

    fusione nucleare 6 fusione nucleare 6

    (ANSA) - L'energia da fusione nucleare prodotta negli Usa è stata ottenuta nella National Ignition Facility, che studia la fusione a confinamento inerziale utilizzando i laser. Sono stati generati circa 25 megajoule di energia utilizzando un impulso laser di poco più di 20 megajoule.

     

    Lo ha detto all'ANSA l'esperto di fusione nucleare Stefano Atzeni, dell'Università Sapienza di Roma. "Si tratta - ha aggiunto - di un esperimento di fusione controllata diverso da quelli a confinamento magnetico. Il risultato è importante perché per la prima volta è stata generata una quantità di energia superiore a quella usata per ottenere la reazione".

     

    Ue, continuare a investire nella fusione nucleare ++

    fusione nucleare 5 fusione nucleare 5

    (ANSA) - "Questa svolta" negli Stati Uniti "dimostra che la necessità di continuare ad investire nella fusione nucleare è forte". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, rispondendo a una domanda sulle notizie circa l'annuncio in arrivo da Washington sulla fusione nucleare.

     

    fusione nucleare 4 fusione nucleare 4

    "Abbiamo bisogno di vari approcci per garantire questa energia pulita in futuro, ma questo dimostra che vale la pena intensificare il lavoro e la ricerca", ha evidenziato.

    fusione nucleare 2 fusione nucleare 2 fusione nucleare 3 fusione nucleare 3

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport