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    DOVE C'E' LA JUVE, C'E' UNA GRANA - L’INCHIESTA CHE HA PORTATO ALLA PERQUISIZIONE NELLA SEDE DELLA SAMPDORIA E HA MESSO NEL MIRINO L’EX PRESIDENTE “VIPERETTA” FERRERO NASCE DA SETTE OPERAZIONI DI MERCATO TRA I BLUCERCHIATI E LA JUVENTUS - LA GUARDIA DI FINANZA È STATA ANCHE NEGLI UFFICI DI BANCA SISTEMA E MACQUARIE BANK E NELLE SEDI DI SACE, MEDIOCREDITO CENTRALE E ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO…


     
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    Estratto dell’articolo di Massimiliano Nerozzi per il “Corriere della Sera”

     

    massimo ferrero premio guido carli 2023 massimo ferrero premio guido carli 2023

    Su un prospetto cartaceo sequestrato all’epoca dalla guardia di finanza negli uffici della Juve, erano indicati alcuni affari con la Samp, con giocatori, «valore di scambio» e «valore reale»: per il portiere Emil Audero — venduto ai blucerchiati per 20 milioni — erano appuntati, rispettivamente, 13 milioni di euro e 7; mentre per Daouda Peeters ed Erasmo Mulè, che da Genova erano andati ai bianconeri per 4 e 3,5 milioni, il «valore reale» era «pari a zero». È partita (anche) da questi documenti, trasmessi dai magistrati di Torino, l’inchiesta della Procura di Genova che ha portato al blitz di ieri delle Fiamme gialle, con perquisizioni nella sede del club.

    andrea agnelli andrea agnelli

     

    Indagati l’ex presidente Massimo Ferrero, l’allora vice Antonio Romei e l’ex direttore amministrativo Alberto Bosco, tuttora membro del cda: le accuse, a vario titolo, sono di false comunicazioni sociali, emissione di fatture per operazioni inesistenti, truffa allo Stato, malversazione. Al centro dell’indagine, sette operazioni con la Juve, tra il 2019 e il 30 marzo 2023. La guardia di finanza è stata anche negli uffici di Banca Sistema e Macquarie Bank e nelle sedi di Sace [...], Mediocredito centrale e Istituto per il credito sportivo.

     

    massimo ferrero foto di bacco (1) massimo ferrero foto di bacco (1)

    «I bilanci 2019 e 2020 della Samp — scrivono nel decreto di perquisizione il procuratore aggiunto Francesco Pinto e il pm Paola Calleri — hanno riportato l’esposizione di una minor perdita e di un maggior valore dell’attivo patrimoniale rispetto a quello reale... e la sopravvalutazione dei calciatori ha determinato per la società l’utilizzo di fatture sovradimensionate e l’indebita detrazione Iva, nonché l’annotazione di costi superiori a quelli effettivi».

     

    E ancora: «La cessione dei giocatori Peeters, Mulè e Vrioni da parte della Samp» sarebbe «avvenuta mediante l’emissione di fatture riportanti valori superiori a quelli reali». Compravendite con le quali la Samp avrebbe gonfiato i bilanci. Nel mirino degli investigatori anche i passaggi dalla Juve ai blucerchiati di Nicolò Francofonte, Matteo Stoppa ed Erik Gerbi, e il percorso inverso di Giacomo Vrioni: giocatori — secondo la Procura — che avevano «valore reale pari a zero».

     

    audero audero

    Non è tutto: per i pm, la Samp avrebbe percepito indebitamente i «fondi Sace», un sostegno economico statale durante il Covid. Motivo: la società non avrebbe avuto titolo per incassarli, visto i bilanci non veritieri. […]

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