vagina gigante in cui infilare la testa

Pauli Poisuo per “Cracked”

L’industria dei “sex toy” è in continua crescita. Spesso le aziende del settore creano dispositivi che a guardarli fanno impressione, ma usarli è tutta un’altra storia. Sono i casi in cui la tecnologia va un po’ troppo oltre, diventando praticamente inutile.

Ne è un esempio “A10 Cyclone Sa”, un masturbatore che è una specie di aspirapolvere, un frullatore che via “Bluetooth” si muove al ritmo della vostra musica preferita, un tornado che rischia di rendere insensibile il membro. “Rock Box2” è probabilmente il vibratore più potente al mondo, una bacchetta magica per l’orgasmo femminile, ma a velocità spropositata.

sex toys per vorarefilia

C’è poi il “Time to Squirt”, ideato per le donne. Ha la forma di un orologio da polso e a indossarlo è il partner. Funziona come un semaforo, con luci verdi, rosse e gialle, per segnalare se le mosse del ditalino sono corrette o meno. Il vibratore “Rabbit” è forse il più popolare, ma qualcuno ha sentito il bisogno di aggiornarlo con una versione parlante. Sulla cappella in silicone ha un microfono che dice sconcezze a piacimento, scaricate in formato mp3. Può fingere di essere uno sconosciuto e realizzare molte altre fantasie.

sedia erotica motorizzata

Per chi pratica la “vorarefilia”, la parafilia che associa il piacere sessuale all’atto di essere mangiati da qualcuno o da qualcosa, è stato inventato l’”Head Nomer”, una gigantesca vagina artificiale dentro cui infilare la testa per intero.

Per la coppia esiste la sedia erotica motorizzata di lusso, costo quasi 12.000 dollari, in grado di arrivare in posti irraggiungibili per un normale “sex toy”, anche se poi si tratta di montagne di follia e vallate di assurdità. Se si è in due, sarebbe più ovvio fare sesso vero, anche perché come si fa a invitare qualcuno per una sessione simile?

orologio time to squirt

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