https://m.dagospia.com/flash-gran-casino-ministero-dell-rsquo-economia-rsquo-inps-ha-260201
V.Co. per la Repubblica
GIUSEPPE CONTE PAOLO GENTILONI ROBERTO GUALTIERI
Un' indiscrezione compare sul sito Dagospia : «L' Inps ha sbagliato a rendicontare i fondi e siamo fuori di 6 miliardi con il Fondo Sure, il meccanismo europeo di sostegno al lavoro, come la cassa integrazione».
A stretto giro, fonti Inps smentiscono: «Voci false su disallineamenti nei calcoli e rendicontazioni al Mef per i fondi». Anche dal ministero dell' Economia tranquillizzano: «Spenderemo tutto fino all' ultimo centesimo».
Ma cos' è successo?
pasquale tridico 2
Qui si parla dei soldi stanziati in deficit dall' Italia per erogare a famiglie e lavoratori la Cig Covid e le indennità, come i 600 euro. Circa 33 miliardi nel 2020, calcola l' Ufficio parlamentare di bilancio nel rapporto del 21 dicembre. Una parte di queste erogazioni - 27,4 miliardi - sarà coperta dal fondo europeo denominato Sure: di sicuro la Cig e i 600 euro, non il Rem o la Naspi (il sussidio di disoccupazione). Il fondo Sure è conveniente perché l' Europea si indebita (emette bond) a un tasso più basso del nostro. Ma Bruxelles vuole vedere "gli scontrini", dunque le rendicontazioni: la spesa effettiva.
PASQUALE TRIDICO
E qui nasce il caso. L' Italia ha finora mandato alla Commissione Ue un primo rendiconto semestrale, altri arriveranno. L' Europa ha già raccolto sul mercato 21 dei 27 miliardi destinati all' Italia.
Ma la differenza (6 miliardi) non è un ammanco di "scontrini", perché c' è tempo sino a marzo 2022 per rendicontare la spesa a Bruxelles. Tanto più spiegano Inps e Mef - che esiste una differenza tra la richiesta di Cig e la sua effettiva utilizzazione.
Un' impresa può essere autorizzata da Inps a fare 100 ore di Cassa, ma poi - dice Inps - ne "tira", cioè ne usa, in media solo 50. «L' economia è andata meglio del previsto nell' ultima parte dell' anno e il tiraggio è stato più basso», confermano al Mef.
Se poi qualche refuso nelle cifre inviate da Roma a Bruxelles c' è stato, si può sempre correggere.
luigi di maio pasquale tridico PAOLO GENTILONI