ronaldo 45
Da gazzetta.it
Ronaldo dietro la lavagna, e per un soffio non esce anche dal Mondiale. Salvato da un gran gol di Quaresma e dalla scarsa mira degli attaccanti iraniani nel folle finale di Saransk. Agli ottavi, dopo l'1-1 finale, ci va il Portogallo ma che fatica.
Gli asiatici avrebbero persino potuto vincere e qualificarsi proprio ai danni di CR7 che ha sbagliato un rigore e ha rischiato anche il rosso per una gomitata su un avversario nella ripresa. Invece si salva e il 30 a Sochi alle 20 sfiderà l'Uruguay, primo del Gruppo A. Per gli asiatici un'eliminazione amara. Quattro punti e tanti applausi, ma il Mondiale è già finito...
Fernando Santos opera un po' di turnover e regala una chance all'ex Inter Quaresma e al milanista André Silva. Conferma per un altro ex nerazzurro, Joao Mario. Gli asiatici di Queiroz, portoghese ed ex c.t. dei lusitani, però non giocano certo per fare le vittime sacrificali: hanno una chance di andare avanti e provano a giocarsela finché possono, forti anche del risultato di Kaliningrad (la Spagna non sfonda e soffre) che autorizza a sognare. CR7 ci prova fin da subito a far esultare i suoi tifosi con un paio di accelerazioni delle sue, dall'altra parte il portiere rissoso Beiranvand (che lite col compagno di squadra Ezatolahi dopo una mancata chiamata di palla!) ci prova fin da subito a far tremare i suoi tifosi con un paio di uscite a vuoto da brividi: ma si resta sullo 0-0. Asiatici propositivi e persino pericolosi, ma nel finale di tempo ci pensa il Trivela a regalare il momentaneo primo post
iran portogallo
La ripresa riparte con un Iran sempre più aggressivo ma che rischia di finire subito al tappeto. Ezatolahi abbatte Ronaldo in area, per Cardozo è tutto regolare, non per la Var che smentisce l'operato dell'arbitro e lo richiama. Cardozo torna sui suoi passi e concede il tiro dal dischetto dopo aver rivisto le immagini al monitor. Ronaldo però si fa ipnotizzare da Beiranvand che blocca in due tempi. Gli asiatici diventano nervosi e rimediano due gialli. Anche Quaresma si becca l'ammonizione prima di lasciare spazio - tra gli applausi - a Bernardo Silva.
Queiroz si gioca le sue carte e uno dei nuovi, Ghoddos, sfiora subito il pari. Il c.t. dell'Iran richiama la Var e invece ottiene un rimbrotto arbitrale. La Var interviene qualche minuto dopo per una gomitata di Ronaldo su un avversario che finisce a terra: Cardozo non sembra saper cosa fare, poi alla fine tira fuori il giallo e CR7 tira un sospiro di sollievo, il suo Mondiale è salvo. Altro giro, altra Var, e stavolta Cardozo non ha dubbi: rigore per l'Iran, tocco di mano in area di Cedric al 91'. Ansarifard non sbaglia e nel finale è assalto iraniano per il clamoroso 2-1 che ribalterebbe completamente il girone. La rete l'Iran la sfiora proprio al 95' ma la palla non entra e l'arbitro fischia la fine. Sul prato di Saransk rimangono a piangere i giocatori iraniani, sollievo invece per Ronaldo & c. che il 30 a Sochi torneranno in campo contro l'Uruguay. Il sogno Mondiale - seppur col brivido - prosegue.
iran portogallo 1-1
2. SPAGNA-MAROCCO
Da gazzetta.it
Non è tutto oro ciò che luccica in casa Spagna. Cinque gol subìti in tre partite, una tenuta difensiva messa in seria discussione e un pari per 2-2 col Marocco abbastanza deludente. Perché arriva contro una squadra già eliminata e parecchio inferiore alla corazzata di Hierro, che accede agli ottavi addirittura vincendo il girone. E che ora dovrà vedersela contro i padroni di casa della Russia. Le reti: Boutaib e Isco nel primo tempo, En-Nesyri e Iago Aspas nel finale, dopo provvidenziale intervento della Var.
spagna marocco
DUBBI — Che la Spagna sia una nazionale che procede a strappi, vivendo soprattutto sulle immense qualità delle sue stelle, è tutto sommato scontato. Uno scintillante Isco si candida a essere il sempre più brillante punto di riferimento e i gol, entrambi stupendi, rivelano una squadra con un talento che resta illegale. Prima Iniesta che mette in porta Isco, poi il nuovo entrato Iago Aspas che nel finale regala un bellissimo pari col tacco.
Il problema sono le amnesie della difesa: nel primo tempo Boutaib per due volte può farsi quasi un'intera metà campo prima di arrivare a tu per tu con De Gea. Nella prima occasione non sbaglia e segna il momentaneo 1-0, nella seconda calcia addosso al portiere. E se anche uno dei migliori difensori al mondo come Sergio Ramos si fa saltare in testa da En-Nesyri, non esattamente un incrocio tra Suarez e Lewandowski, allora Hierro può preoccuparsi sul serio.
IL MAROCCO — Gli africani, già eliminati e senza Benatia, lasciano la Russia con un risultato di prestigio. Hanno giocato senza nessuna pressione e questo li ha aiutati. Resterà il rimpianto per la sconfitta con l'Iran che ha pregiudicato tutto.
spagna marocco 2-2 ronaldo