Mattia Chiusano per ''la Repubblica''
Tutti le sfumature del nero.
L' impotenza del volley femminile e la coscienza pulita del suo allenatore Bonitta, la lite nella famiglia della scherma tra la Errigo e il maestro Tomassini, con la Di Francisca sullo sfondo, le sfuriate dei tecnici Damiani e Sirovich contro il potere dell' est dopo l' eliminazione di Montano e Russo, che poi insulta, contraccambiato, Oliva. Ci sono tanti modi di perdere, e ieri l' Italia li ha coniugati con altrettanti stati d' animo.
clemente russo
Anche con la calma olimpica di Marco Bonitta dopo il 3-0 rimediato dalle olandesi (21-25, 20-25, 20-25), terza sconfitta consecutiva con nessun set vinto: domani ci sono gli Usa campioni del mondo e solo la matematica tiene in vita un gruppo in cui giovani esplosive, ma non ancora compiute come la Egonu, non sono riuscite a integrarsi con le veterane, o viceversa.
«Non ho rimpianti né rimorsi, rifarei tutto dal principio» la difesa di Marco Bonitta, che pochi giorni fa escluse la Diouf con un sms. «Queste tre sconfitte sono molto diverse una dall' altra. Adesso resto con la squadra: si vince e si perde tutte assieme».
La scherma dei buoni sentimenti e dei miracoli a costo zero torna per un giorno alle rivalità e gelosie. Doveva prenderne una, magari d' oro, Arianna Errigo, se solo fosse stata se stessa. Invece, il buio con la canadese Harvey negli ottavi: «Dal risveglio ho capito che non ero in grado di gestire la tensione, ero già distrutta dal primo assalto».
arianna errigo
L' unico affondo della giornata lo porta a Giulio Tomassini, storico maestro di Trillini, Vezzali, Granbassi: «Non ho sentito il suo rispetto nei miei confronti, allora è meglio perdere un oro olimpico. Da gennaio mi alleno da sola, a Frascati ».
arianna errigo tommasini
Tomassini, che non è qui a Rio dopo un delicato intervento, ha risposto non ha appena ha letto le sue dichiarazioni: «Lei mi ha chiesto di non allenare più la Di Francisca, ma solo lei, una richiesta del genere non me l' ha fatta nemmeno la Vezzali. Io lavoro con chi voglio, come si permette una ragazzina di dire che non l' ho rispettata? Ha deciso lei di lavorare da sola, si è montata la testa, a Rio ha fallito perché ha fatto la gara su Elisa».
L' indignazione del maestro della scherma, la rabbia, invece, del tecnico della boxe che a bordo ring vede Clemente Russo perdere contro Tishchenko: «Ma a Clemente dico tre volte bravo» urla Damiani, «quel che è successo è un furto, un autentico scandalo. Non sport, ma politica per favorire quelli dell' est Europa». "Tatanka" preferisce scagliarsi su Patrizio Oliva: «Dove sono gli esperti?
aldo montano
Anche chi non capisce di pugilato ha visto che avevo vinto, mi inc...con stupidi ex pugili che fanno i commentatori». L' oro di Mosca non la prende bene: «Non sarò così piccino da denunciarlo, ma dico che lui non è stato sconfitto ma ha dimostrato di essere un perdente nella vita». Dalla scherma alla boxe, andata e ritorno, è l' uscita di Aldo Montano contro il russo Kovalev a scatenare nuovi cattivi umori. L' assegnazione di due stoccate è contestata dallo sciabolatore, il suo ct Giovanni Sirovich insinua: «Resta un' ombra: e se Aldo l' avessero fatto giocare fino in fondo? Contro i russi nessuno è mai sereno».