Estratto dell’articolo di Silvia Sinibaldi e Luigi Benelli per "Il Messaggero"
ANA CRISTINA DUARTE CORREIA CON I FIGLI
Ha solo 14 anni, ma davanti alla tragedia della mamma accoltellata dal padre, si è fatto all’improvviso un uomo, con un atteggiamento di grande protezione nei confronti dei suoi fratellini. Ha chiamato il 118 e poi ha pensato solo ai più piccoli. «Tremava come una foglia - ricorda la vicina Elisabetta Severini - aveva cercato di soccorrere la madre, di tamponarle le ferite all’addome ma poi ha deciso di chiedere aiuto. L’ho portato in casa e gli ho chiesto dei fratelli».
Il padre era già in fuga e ai due bambini aveva detto parole inequivocabili: «Mettete uno specchio sotto il naso della mamma per vedere se è ancora viva poi correte e venite via». Un gesto di protezione che forse nascondeva la paura che potesse accadere qualcosa anche a loro.
Ezio Di Levrano marito di Ana Cristina Duarte Correia
Dopo una notte a casa dei nonni paterni, i tre ragazzini che hanno assistito all’omicidio della mamma sono stati accolti in una casa famiglia per minori. «Il babbo l’ha accoltellata» ha detto alla vicina di casa il più grande dei figli di Ezio Di Levrano e Ana Cristina Duarte Correia. La ragazzina è rimasta muta, il bimbo di sei anni, ha ripetuto a lungo: «Cinque coltellate, cinque coltellate». «Non ho mai visto niente di così terribile ma l’unico rimpianto che ho è di non essere riuscita a salvarla», ha detto la vicina.
Oggi, alle 11, è fissata l’udienza di convalida dell’arresto di Ezio Di Levrano, l’autista 54enne in carcere con l’accusa di omicidio volontario aggravato nei confronti della moglie 38enne. Una mole di accuse che potrebbero portare all’ergastolo. Un femminicidio che le cui ombre partono da lontano, preceduto da violente litigate, vessazioni di tipo psicologico e ricatti legati ai tre figli.
Più di una volta il marito avrebbe gridato alla donna: «Se mi lasci ti porto via i figli».
Ana Cristina Correia Duarte
[…] La donna è stata ridotta in fin di vita da più coltellate all’addome, mentre i tre figli di 6, 13 e 14 anni erano in casa […]
Secondo quanto denunciato ai carabinieri da Di Levrano, il 2 settembre la donna avrebbe abbandonato il tetto coniugale. Ana era stata contattata dai carabinieri accettando di recarsi in caserma a Saltara per raccontare la sua versione dei fatti. Violenze e maltrattamenti spesso avvenuti davanti ai loro tre figli, un inferno descritto tra le lacrime ma anche la volontà ferrea di non denunciare il coniuge. Facile intuire i suoi timori anche alla luce della minaccia di portarsi via i figli. […]
Ana Cristina Correia Duarte