Estratto dell’articolo di Eleonora Camilli per “la Stampa”
giorgia meloni al sisi
Una «giornata storica», un «passo importante» per l'attuazione del Piano Mattei e per «far fronte al flusso migratorio». Non risparmia i toni trionfalistici la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per la visita di ieri al Cairo. Una missione congiunta europea con un doppio obiettivo: la firma della dichiarazione sul partenariato strategico tra Unione europea ed Egitto, e l'avvio di una serie di accordi intergovernativi con il nostro Paese.
von der leyen al sisi
Insieme alla premier, a incontrare il presidente Abdel Fattah al Sisi, una delegazione formata dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dal presidente di Cipro, Nikos Christodoulidis, e dai Primi Ministri di Belgio, Alexander De Croo, Grecia, Kyriakos Mitsotakis, e Austria Karl Nehammer. I rappresentanti europei hanno messo sul piatto del leader egiziano i 7,4 miliardi del piano di aiuti in tre anni (2024-2027) divisi per aree di intervento: 5 miliardi di prestiti agevolati; 1,8 miliardi di investimenti aggiuntivi; 600 milioni di sovvenzioni.
AL SISI
Di questi, 200 milioni sono destinati al delicato capitolo delle migrazioni e del controllo delle frontiere marittime e terrestri. In un Paese, l'Egitto, considerato strategico come terra di transito per tanti migranti subsahariani, che una volta superato il confine con la Libia prendono la via del mare. […] durante i colloqui bilaterali col presidente egiziano si è concentrata sull'attuazione del Piano Mattei nel Paese, a cominciare dalla cooperazione nel settore della produzione agricola e della sicurezza alimentare. E sulla questione dei migranti «che sarà uno dei temi del G7» ha detto la premier, ricordando che l'Italia «sta lavorando per lanciare un'alleanza internazionale per la lotta contro i trafficanti di esseri umani».
naufragio migranti al largo della libia 1
[…] la missione al Cairo della premier, nella ricerca di un accordo per bloccare i flussi, sul modello di quello stipulato con la Tunisia è al centro di aspre polemiche politiche. […] Nel corso dei colloqui tra il leader egiziano e la delegazione europea si è parlato anche del conflitto in Medio Oriente e di come arrivare a una de-escalation.
migranti soccorsi a lampedusa 1
«Insieme ai leader europei abbiamo concordato di respingere l'ipotesi di un'operazione militare da parte di Israele a Rafah, che raddoppierebbe la misura della catastrofe umanitaria di cui soffrono i civili nella Striscia di Gaza», ha detto Al Sisi, sottolineando che l'Egitto rifiuta «ogni spostamento forzato di palestinesi oltre la Striscia, che avrebbe come effetto una liquidazione della causa palestinese». […]