ANZALDI
(ANSA) - Il deputato dem Michele Anzaldi ha presentato un'interrogazione in commissione di Vigilanza per chiedere alla presidente e al direttore generale della Rai se sia vero che il costo dei diritti per la trasmissione del Giro d'Italia sia lievitato di 7 milioni di euro e le modalità di svolgimento della trattativa.
"Premesso che - si legge nell'interrogazione -: secondo quanto riportato in alcuni articoli di stampa, la Rai avrebbe acquistato per i prossimi quattro anni i diritti per trasmettere in chiaro il Giro d'Italia; il costo di tali diritti sarebbe passato da cinque a dodici milioni all'anno; se tale indiscrezione dovesse essere confermata, la Rai si troverebbe a corrispondere per tali diritti un ammontare più che doppio rispetto a quanto pagato finora; si chiede di sapere: se tali indiscrezioni di stampa corrispondano al vero; se corrisponda al vero che il costo annuo è passato da cinque a dodici milioni di euro; in caso affermativo, per quali ragioni vi sia stato un così forte incremento dei costi; se corrisponda al vero che tale decisione sarebbe già stata approvata dal Consiglio di amministrazione della Rai; come si è svolta la trattativa con il Gruppo Rcs e da chi è stata portata avanti".
MODOLO VINCE A JESOLO NEL GIRO DEL 2015