«L' UNITÀ» MINACCIA QUERELE MA NON FA PAURA
GERENZA DE L'UNITA' CON BELPIETRO COME DIRETTORE RESPONSABILE
Lettera dei redattore e le redattrici dell’Unità a “la Verità”
Egregio direttore, avremmo di gran lunga preferito restare nel silenzio che ci accompagna da ormai due anni, ma nostro malgrado ci vediamo obbligati a replicare alle affermazioni con le quali da due giorni si erge a paladino della libertà di stampa trattando noi come irriconoscenti e snob. Il problema, che ci pare doppiamente grave per chi dirige un quotidiano che si chiama La Verità, è che lei dice falsità. L' Unità, infatti, è andata in edicola anche nel maggio 2018 per salvare la testata dall' estinzione e ci è andata senza il bisogno del suo caritatevole e illuminato soccorso.
Ci è andata perché allora come adesso ha un «regolare» direttore, che di norma cura l' ufficio stampa dell' editore.
maurizio belpietro sulla terrazza dell atlante star hotel (2)
Lo stesso direttore che per un anno si è presentato ai tavoli di trattativa finalizzati alla riapertura e che ha lavorato in redazione con i colleghi richiamati dalla cig fino a due minuti prima che il suo nome sparisse dalla gerenza. La verità, con la lettera minuscola, è che inserire surrettiziamente il suo nome in gerenza quando il giornale era praticamente chiuso e stava andando in stampa è servito evidentemente a scopi che in buona parte ci sfuggono ma di cui però comprendiamo benissimo il senso politico.
L'UNITA'
E pubblicitario, visto che per due giorni di questa vicenda si è parlato ovunque. Solo che al contrario degli editori dell' Unità e suo, di questa pubblicità noi avremmo fatto volentieri a meno. Perché per quanto ci riguarda non c' è operazione, di sciacallaggio politico o di volgare promozione, che legittimi quello che continuiamo a ritenere un affronto alla storia dell' Unità e al suo passato culturale e politico.
maurizio belpietro intervistato
E alla nostra, di storia. Tornando alla verità, sempre con la lettera minuscola, è falso anche quello che afferma spiegando che «gli articoli dell' Unità sono scritti da giornalisti dell' Unità». Piuttosto curioso, infatti, che all' ultimo secondo disponibile e senza che nessuno dei colleghi chiamati a lavorare ne sapesse niente nella prima pagina del giornale sia apparso un articolo vagamente incensatorio nei confronti di Matteo Salvini che faceva esplicito riferimento ad un pezzo contenuto sul La Verità. Una operazione promozionale della quale, francamente, dubitiamo lei non fosse a conoscenza.
maurizio belpietro veronica gentili (1)
E qui torniamo al principio, che vorremmo fosse anche la fine. Ha avuto la sua pubblicità gratuita gentilmente concessa dall' editore dell' Unità ai danni della storia dell' Unità, non pensi di farsene altra a danno nostro. Siamo pronti a rispondere a ulteriori atti denigratori, anche per le vie legali, potendo dimostrare con documenti incontrovertibili la verità dei fatti. Con l' editore ci vedremo nelle sedi opportune per fare chiarezza delle sue azioni, non vorremo dover incontrare anche lei in tribunale. A proposito, posto che nella lettera di nomina inviata dall' azienda non risulta che il mandato da direttore dell' Unità abbia un termine, lei è ancora in carica o si è dimesso? E riveste il ruolo di direttore responsabile come scritto in gerenza o quello di direttore editoriale (figura non essenziale ai fini della pubblicazione, a ulteriore dimostrazione del bluff) come ha comunicato l' azienda al comitato di redazione? (Chiediamo la pubblicazione integrale della presente rettifica ai sensi della legge 47/1948) I redattori e le redattrici dell' Unità
L'UNITA'
LA RISPOSTA DI BELPIETRO
Egregi colleghi, comincio dal fondo, cioè dalla minaccia di querela, per far capire ai lettori con chi io abbia a che fare. Agitare l' intenzione di ricorrere alla magistratura è un vecchio trucco che di solito usa chi voglia intimidire i giornalisti, il che già dice molto sul vostro concetto di libertà di stampa.
MAURIZIO BELPIETRO
Quanto alla citazione della legge che regola le rettifiche, vedo che ne fate un uso a sproposito, visto che non rettificate nulla e anche questo dice molto sulla vostra conoscenza delle norme che regolano la professione. Nella vostra lettera parlate di sciacallaggio, mi auguro senza conoscerne il significato, diversamente dovrei ritenere che mi attribuiate, con intento diffamatorio, un comportamento privo di scrupoli.
togliatti l'unità
Sciacallo - secondo il dizionario - è colui che ruba merce non sua o sfrutta le disgrazie altrui a proprio vantaggio. Come risulta evidente, in un giornale chiuso non c' è nulla da rubare e non ho certo bisogno delle vostre disgrazie per far parlare di me. Infine nella lettera, lasciate intendere di preferire come direttore il capo ufficio stampa del gruppo Pessina a me, che di certo non faccio l' ufficio stampa di nessuno: anche in questo caso dimostrate di avere un curioso modo di onorare la memoria di Antonio Gramsci.
concita de gregorio l'unita' 5
Da ultimo, ribadisco quanto ho già detto: io non ho cambiato né aggiunto una virgola al numero dell' Unità che è andato in edicola. Mi sono limitato a mettere la mia firma e forse è ciò che vi dispiace di più, ossia che si sia parlato più del mio nome che del vostro lavoro. Ma del vostro rincrescimento me ne farò una ragione e credo anche i lettori.
Ps. Le minacce di querele non mi hanno mai fatto paura, neppure quando ad agitarle erano i presidenti del Consiglio. Figuratevi la vostra.
maurizio belpietro sulla terrazza dell atlante star hotel (1) maurizio belpietro direttore del quotidiano la verita (1)
Maurizio Belpietro.