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    C’E QUALCOSA DI NUOVO NELL’ARIA. ANZI DI NOVARI – COME DAGO-ANNUNCIATO E’ L’EX AD DI ‘3 ITALIA’ L'UOMO DEI GIOCHI DI MILANO-CORTINA - FORTEMENTE VOLUTO DA SPADAFORA, RENZI AVEVA PENSATO A LUI PER LA RAI - STIPENDIO DA CIRCA 500 MILA EURO, IL MANAGER FU PORTATO DALL'AGENTE DEI VIP LUCIO PRESTA A PARLARE DAVANTI ALLA PLATEA DELLA LEOPOLDA NEL 2014…


     
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    Andrea Arzilli per il “Corriere della sera”

     

    novari novari

    Milano-Cortina ha il suo Ceo: si tratta di Vincenzo Novari, ex ad della compagnia telefonica 3 Italia , sarà lui il team manager alla guida del comitato organizzatore verso le Olimpiadi invernali del 2026. È il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ad annunciare la decisione «presa all' unanimità» nel vertice di ieri a largo Chigi a cui partecipa assieme al presidente del Coni Giovanni Malagò, ai governatori di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, e ai sindaci di Milano e Cortina, Beppe Sala e Gianpietro Ghedina.

     

    Genovese, 60 anni, a capo di H3G fino alla fusione della società con Wind, fidanzato con miss Italia 2001 (e volto televisivo) Daniela Ferolla. E vicino a Matteo Renzi che, in passato, ha tentato di convincerlo a prendere le redini sia della Rai sia della Lega di serie A. Novari è il prescelto nella short list di tre nomi selezionati dai cacciatori di teste della Spencer Stuart che comprendeva anche il neozelandese Tom Mockridge, ex ad di Sky escluso dal ballottaggio finale per la poca dimestichezza con l' italiano, e l' emergente veneto Alberto Baldan, ex Rinascente e Grandi Stazioni.

    NOVARI NOVARI

     

    Sfuma, quindi, anche la suggestione Stefano Domenicali, l' uomo di sport, storico direttore della Ferrari e ora ad in Lamborghini, che piaceva sia all' ex sottosegretario Giancarlo Giorgetti sia a Malagò.

     

    vincenzo spadafora foto di bacco (2) vincenzo spadafora foto di bacco (2)

    Novari sarà Ceo della nascitura fondazione («A breve», dicono i tecnici di Coni e ministero) che gestirà quasi un miliardo di euro messo a disposizione dal Comitato olimpico internazionale (Cio) per l' organizzazione dei Giochi 2026. Stipendio da circa 500 mila euro, l' investitura ufficiale per il manager che l' agente dei vip Lucio Presta portò a parlare davanti alla platea della Leopolda di Renzi nel 2014, passerà a ratifica appena il Cda sarà nominato.

     

    «Crediamo che Novari abbia tutte le qualità per fare un buon lavoro», dice Spadafora.

    SALA MALAGO' SALA MALAGO'

    Chiarita la natura giuridica di «fondazione a carattere privatistico» del Comitato organizzatore, con Malagò che dovrebbe esserne presidente, le prossime mosse prevedono che «entro fine mese venga istituito il Comitato, quindi assolvere a tutti gli atti formali, rispettando i termini previsti dal Cio», spiega il Coni.

    renzi renzi

     

    «Lo statuto è pronto al 99%, nel Comitato ci saranno rappresentanti di tutte le componenti», aggiunge Zaia prima di sottolineare che, comunque, «siamo già operativi». Al governo, come ha pungolato il sindaco di Milano Sala, toccherà preparare «velocemente» il testo della legge olimpica. Il tutto mentre va avanti il tavolo tecnico con la ministra per le Infrastrutture Paola De Micheli. «L' obiettivo, se ci si riesce, è quello di creare contemporaneamente, le due entità giuridiche del Comitato organizzatore e dell' Agenzia degli impianti». Quest' ultima sarà un' agenzia pubblica con possibilità di reperire «nuovi fondi», dice Fontana.

    sala fontana malagò sala fontana malagò matteo renzi lucio presta matteo renzi lucio presta MATTEO RENZI E LUCIO PRESTA DURANTE LE RIPRESE DELLA DOCUFICTION SU FIRENZE MATTEO RENZI E LUCIO PRESTA DURANTE LE RIPRESE DELLA DOCUFICTION SU FIRENZE Mauro Masi e Vincenzo Novari Mauro Masi e Vincenzo Novari Vincenzo Novari e Mauro Masi Vincenzo Novari e Mauro Masi VINCENZO NOVARI AD 3 ITALIA VINCENZO NOVARI AD 3 ITALIA

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