Giu.Sca per "il Messaggero"
MARIA WASCHGLER
L'ha uccisa con una coltellata al cuore nel giardino di una residenza sanitaria per anziani. L'assassino di Maria Waschgler, 78 anni, è l'ex compagno di 87 anni Karl Engelmayr. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario domenica pomeriggio poco dopo aver compiuto il folle gesto. Ha fatto visita alla donna nella Rsa a Lana, in Alto Adige. Prima della tragedia la vittima, con il suo deambulatore, ha fatto una breve passeggiata all'interno del giardino della casa di riposo assieme a Engelmayr.
KARL ENGELMAYR
Poi, mentre erano seduti su una panchina del parchetto della struttura, secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri, ha estratto dalla tasca un coltello da cucina e l'ha colpita al cuore. L'omicidio è accaduto nel tardo pomeriggio di domenica 18 luglio, nell'area verde della Rsa Lorenzrhof, l'unica parte di nuovo accessibile per le visite, alla quale si accede solo tramite green pass, dopo lo stop imposto dalla pandemia.
Purtroppo tutti i tentativi per salvare la donna si sono rivelati vani. Waschgler è morta poco dopo per le gravi ferite. Nel frattempo alcuni collaboratori della struttura hanno bloccato l'anziano aggressore, che comunque non ha opposto resistenza, fino all'arrivo dei carabinieri.
IL MOVENTE
Non è ancora chiaro cosa abbia spinto l'uomo, un cittadino austriaco che da tempo vive in Alto Adige a uccidere la settantotenne. Il movente, è un'ipotesi investigativa, sarebbe da ricondurre alla fine della relazione tra i due. In passato avevano convissuto nella stessa Rsa.
MARIA WASCHGLER
Poi si erano lasciati e lui era andato a vivere in un paese vicino. Cosa sia accaduto domenica adesso lo dovrà spiegare ai carabinieri, coordinati dal tenente colonnello Alessandro Coassin, comandante del Reparto Operativo di Bolzano. La vittima, Maria Waschgler, era molto conosciuta a Lana anche perché fino alla pensione aveva gestito un negozio di alimentari.