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    LA BANCA RUSSA SBERBANK, SANZIONATA DA UE E USA PER L'INVASIONE DELL'UCRAINA DA PARTE DELLE TRUPPE DEL CREMLINO, HA DECISO DI LASCIARE IL MERCATO EUROPEO - IL PREZZO DEL PETROLIO E’ ANCORA IN AUMENTO SUI MERCATI DELLE MATERIE PRIME: IL GREGGIO SALE A 109,87 DOLLARI AL BARILE…


     
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    Da www.ansa.it

    Sberbank sede Mosca Sberbank sede Mosca

     

    La banca russa Sberbank, sanzionata da Ue e Usa per l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe del Cremlino, ha deciso di lasciare il mercato europeo: lo riporta l'agenzia Interfax citando un comunicato di Sberbank. Prezzo del petrolio ancora in aumento sui mercati delle materie prime: il greggio con consegna ad aprile passa di mano a 109,87 dollari dopo aver toccato anche i 110 dollari con un aumento del 6,25%.

     

    Il Brent con consegna a maggio è scambiato a 111,39 dollari con un aumento del 6,12%.

    Intanto il rublo resta debole. La moneta russa, che prima della guerra in Ucraina trattava a 75 sul dollaro, viene scambiata a 107, sopra soglia 100. Si tratta di un lieve recupero rispetto al cambio di ieri sera quando ci volevano 112 rubli per un biglietto verde.

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