Free Palestine#GazaHolocaust#Berlinale #CeasefireNOW pic.twitter.com/8vZafjuubC
— Alfred Lanning (@alfred_lanning1) February 25, 2024
Estratto dell'articolo di Tonia Mastrobuoni per www.repubblica.it
slogan pro palestina alla berlinale
I più indignati chiedono persino che la Berlinale non venga più finanziata con soldi pubblici, come il quotidiano conservatore Welt, infuriato anche con la ministra della Cultura Claudia Roth, che avrebbe concesso a registi con la kefia che gridavano al “genocidio” dei palestinesi, a giurati con foglietti attaccati alla schiena che recitavano “cessate il fuoco adesso” di salire sul palco della premiazione.
ben russell indossa la kefiah alla berlinale
Al di là degli eccessi, la serata finale della Berlinale, uno dei più importanti festival cinematografici al mondo, ha risvegliato nel fine settimana una polemica che in Germania infuria da mesi. […] Sul palco si sono viste e sentite molte parole di solidarietà verso i palestinesi, molte kefie, senza che nessuno abbia mai ricordato la strage di israeliani del 7 ottobre o abbia chiesto il rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas: questa l’accusa giù pesante rivolta da molti commentatori tedeschi alla serata di premiazione.
yuval abraham e basel adra alla berlinale 2024
L’ORSO D’ORO
Uno dei momenti clou è stato proprio quello dell’Orso d’oro, andato quest’anno al documentario sugli sgomberi in Cisgiordania “No other land”. Uno dei due registi, il giornalista palestinese Base Adra ha voluto far sapere che “è molto dura per me festeggiare mentre decine di migliaia di miei concittadini vengono massacrati a Gaza”. Ma Adra si è anche rivolto con un appello esplicito alla Germania perché “non fornisca più armi a Israele”. E il co-regista, il giornalista israeliano Yuval Abraham, ha chiesto che il suo paese la smetta di infliggere un’”apartheid” al popolo palestinese. Travolto da accuse di antisemitismo, Abraham ha denunciato successivamente di aver ricevuto parecchie minacce di morte.
ben russell
[…] Uno dei momenti più contestati è stata l’apparizione dell’americano Ben Russell. Il regista sperimentale è salito sul palco con una kefia appoggiata sulle spalle e ha detto che “noi siamo ovviamente per un cessate il fuoco e per la fine del genocidio” dei palestinesi in Israele. Apriti cielo.
L’AMBASCIATORE ISRAELIANO CONTRO LA KERMESSE
L’ambasciatore israeliano Ron Prosor si è scagliato contro la Berlinale, che avrebbe "accolto con applausi scroscianti dichiarazioni antisemite e antiisraeliane” e ha puntato il dito contro la ministra Roth e il governo[…]
mati diop
La stessa ministra - che secondo le cronache avrebbe applaudito all’accusa di “apartheid” rivolta dal regista israeliano Yuval Abraham al suo governo - si è affrettata a bollare il giorno dopo come “inaccettabile” il fatto che nessuno sul palco abbia ricordato il massacro degli israeliani del 7 ottobre. Idem il sindaco di Berlino, Kai Wegner, che ha fatto sapere che “non c’è spazio per l’antisemitismo alla Berlinale” e ha promesso, insieme alla ministra, di chiarire presto le responsabilità dell’’incidente’.
berlinale 2024
[…] La direzione è dovuta intervenire precipitosamente per spegnere un altro incendio: sul canale Instagram era comparsa improvvisamente lo slogan proibito “Free Palestine from the river to the sea”. I vertici della Berlinale hanno dovuto spiegare che l’account Instagram era stato hackerato e che aveva riportato frasi “intollerabili”. […]
mati diop berlinale