Massimo Falcioni per tvblog.it
alessandro orsini
Dal contratto di 2 mila euro a puntata negato alla controproposta di una partecipazione gratuita, fino alla protesta ufficiale legata alla sua semplice presenza in studio. Da un mese a Cartabianca tiene banco il caso Orsini, con il docente di sociologia del terrorismo che, in breve tempo, si è trasformato a tutti gli effetti nel faro della trasmissione.
Accentratore, dominatore, assolutamente centrale. E più gli scontri si alimentano, più il professore guadagna spazio. Martedì sera i minuti in video di Orsini sono stati ben centodieci sui centosessanta complessivi.
Di fatto, se si elimina l’ormai classico siparietto tra Bianca Berlinguer e Mauro Corona, Orsini ha saltato solo l’ultimo quarto d’ora di talk, quando in scena sono entrati Fabio Dragoni, Valentina Petrini e Valerio Rossi Albertini.
alessandro orsini
Una vera e propria metamorfosi per la trasmissione di Rai 3 che, da quando ha deciso di puntare sul fondatore dell’Osservatorio sulla Sicurezza Internazionale della Luiss, ha anche incrementato i suoi ascolti.
Una coincidenza che ha evidentemente spinto il programma ad una ridefinizione dei blocchi, una volta rigidi e dagli interventi alternati ed ora sostituiti da un unico filo conduttore.
BIANCA BERLINGUER
E così la nuova Cartabianca ha deciso di affidarsi allo zoccolo duro, con un ‘capitano’ ben definito. Se Orsini è la stella, in questo strano sistema solare i pianeti che gli girano attorno tendono a replicarsi di settimana in settimana. C’è Gianni Cuperlo, presente pure il 5 aprile, c’è Anastasia Kuzmina, praticamente stabile dal giorno dell’esplosione del conflitto russo-ucraino, c’è la filosofa Donatella Di Cesare, già invitata il 15 e 29 marzo.
“Professore, mi raccomando, stiamo attenti perché sennò ci tocca passare tutta la settimana più a rispondere alle polemiche che a occuparci della trasmissione”, gli dice la Berlinguer in occasione del suo ingresso in studio.
Le stesse polemiche che però alimentano la fiammella, puntualmente rianimata. Perché se – al di là del rischio concreto di saturazione – Orsini al momento è la gallina dalle uova d’oro, è altrettanto innegabile una debolezza oggettiva di Cartabianca, che sembra non essere munita di un eventuale piano b.
ALESSANDRO ORSINI
intervento di bianca berlinguer foto di bacco
bianca berlinguer foto di bacco (1) alessandro orsini