IUS SOLI
Dopo il rinvio della legge a dopo l'estate, anche la presidente della Camera Laura Boldrini interviene sullo Ius soli. E lo fa nel corso della cerimonia del Ventaglio, il tradizionale incontro con la stampa in vista della chiusura dei lavori parlamentari per la pausa estiva. "La cittadinanza è lo strumento principe, per antonomasia, dell'integrazione. Impedire a chi nasce in un Paese o a chi fa corsi di studi in quel paese di sentirsi parte di quella società è impedire l'integrazione", afferma Boldrini.
PISAPIA BOLDRINI
In questo modo, aggiunge, "alimentiamo rabbia, risentimento, senso di esclusione. Dunque mi auguro che il provvedimento sullo ius soli sia approvato entro la fine di questa legislatura. Perché è giusto e necessario. E rimandarlo sarebbe un torto, che come tutti i torti, non porta bene".
IUS SOLI
Festeggiano, invece, le destre per lo slittamento della legge. Come Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, che afferma: "Lo Ius soli è finito come percorso e ha fatto perdere mesi di tempo al Parlamento". E aggiunge: "Già oggi esiste una normativa che permette a 80 mila bambini all'anno di aver la cittadinanza con mamma e papà italiani. Per gli altri a 18 anni potranno scegliere, da persone adulte, consapevoli e responsabili che cittadinanza avere".