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    LA CANNES DEI GIUSTI - DELUSIONE GENERALE PER "LIKE SOMEONE IN LOVE" DI ABBAS KIAROSTAMI - I CRITICI ERANO FURIOSI. UN'ORA DI FILA IN MEZZO ALLA PIOGGIA PER VEDERE UN FILM TENERELLO E MALINCONICO SU VECCHIAIA E BELLEZZA, MA MODESTO - KIAROSTAMI SEMBRA SEMPRE DI PI٠UN WOODY ALLEN ALLA RICERCA DI UN PAESE O DI UNA CITTA' DA SPENNARE - OVVIO PERO' CHE NANNI MORETTI FARA' DI TUTTO PER FARGLI VINCERE UN PREMIO E PER PRESENTARE IL FILM AL SACHER…


     
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    Marco Giusti per Dagospia

    KIAROSTAMI QUANDO VINSE LA PALMA D ORO A CANNES SEDICI ANNI FAKIAROSTAMI QUANDO VINSE LA PALMA D ORO A CANNES SEDICI ANNI FA KIAROSTAMI like someone in loveKIAROSTAMI like someone in love

    Cannes 2012. Sesto giorno. Delusione generale per "Like Someone In Love" di Abbas Kiarostami. I critici erano furiosi. Un'ora di fila in mezzo alla pioggia per vedere un film tenerello e malinconico su vecchiaia e bellezza, ma modesto. Malgrado il titolo che riprende una canzone di Ella Fitzgerald, malgrado l'ambientazione a Tokyo e gli omaggi a Ozu, malgrado la storia del vecchio professore e della studentessa che fa l'escort per arrotondare, malgrado le note esaltanti di Pierre Rissient che lo paragonano a qualche Jacques Tourneur minore e malgrado la fotografia finissima di Katsumi Yanagijima, collaboratore fisso di Takeshi Kitano.

    KIAROSTAMI like someone in loveKIAROSTAMI like someone in love

    Si sprecano gli echi della "Casa delle belle addormentate" di Kawabata, ormai citato anche da Baricco, per una storia di scambi di ruoli e di maschere che potrebbe essere girata ovunque. Lei e' una studentessa che fa l'escort, ma puo' essere anche la nipotina del professore.

    ABBAS KIAROSTAMI E IL CAST A CANNESABBAS KIAROSTAMI E IL CAST A CANNES

    Leggero, noiosetto, ha raccolto fischi dai critici ancora bagnati. Certo, rimane l'eleganza formale, la bellissima Akiko di Rin Takanaskphi, il dotto sociologo, Tadashi Okuno, che preferisce le chiacchiere al bunga bunga. Ma Kiarostami, malgrado le dotti note di Pierre Rissient, sembra sempre di più un Woody Allen alla ricerca di un paese o di una citta' da spennare che il grande autore che Cannes aveva contribuito a lanciare. Ovvio pero' che Nanni Moretti fara' di tutto per fargli vincere un premio e per presentare il film al Sacher.

     

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