MASSIMO BOSSETTI
La Cassazione per la terza volta dà ragione alla difesa di Massimo Bossetti condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. Lo scorso 21 maggio, in camera di consiglio si è affrontata l’istanza sullo stato di conservazione dei reperti relativi all’omicidio, dopo che alcuni articoli di stampa avevano gettato ombre sulla custodia degli stessi. Ieri la Suprema Corte ha rinviato nuovamente alla Corte di assise di Bergamo il giudizio sul tema sollevato dai legali Claudio Salvagni e Paolo Camporini.
MASSIMO BOSSETTI
Si tratta di una nuova pronuncia a favore di Bossetti, dopo le due precedenti istanze riguardo alla modalità di accesso ai reperti – tra cui il Dna e gli abiti della vittima –. Anche su questi aspetti la Cassazione aveva rinviato a Bergamo e lo scorso 19 maggio c'è stata un’udienza in cui i difensori hanno nuovamente sollecitato un calendario per poter toccare – per la prima volta – le prove su cui si è decisa la condanna all’ergastolo di Bossetti. Al termine dell’udienza, la Corte d’assise si era riservata e ancora oggi si attende la decisione.
massimo bossetti