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    LA CHIESA È ANCORA SANTA MA NON È PIÙ ROMANA – FILIPPO DI GIACOMO: “SONO PASSATI I TEMPI IN CUI I ‘PRINCIPI DELLA CHIESA’ APPARTENEVANO A UN CLUB MOLTO ESCLUSIVO, QUASI TUTTO ROMANO, COMPOSTO DA UNA QUARANTINA DI BERRETTE ROSSE” – “SE I PORPORATI DI ITALIA (14), STATI UNITI (11), SPAGNA (8), FRANCIA (7), BRASILE (6), INDIA (5), PORTOGALLO (4), POLONIA (4), ARGENTINA (4) COSTITUISSERO UN ‘BLOCCO FORTE’, QUESTO RAPPRESENTEREBBE IL 46 PER CENTO DEL COLLEGIO, QUINDI INSUFFICIENTE PER ELEGGERE IL PAPA…”


     
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    don filippo di giacomo foto di bacco (2) don filippo di giacomo foto di bacco (2)

    Filippo Di Giacomo per “il Venerdì di Repubblica”

     

    Sono passati i tempi in cui i "principi della Chiesa" appartenevano a un club molto esclusivo, quasi tutto romano, composto da una quarantina di berrette rosse. Il 30 settembre, dopo il concistoro annunciato il 9 luglio, i cardinali di Santa Romana (non più) Chiesa faranno parte della schiera dei 243 vescovi (quasi il 10 per cento dei presuli sparsi nel mondo) che rappresenteranno 90 Paesi dei cinque continenti e della quale la maggioranza degli appartenenti non ha mai avuto incarichi nella Curia Romana.

     

    Se si analizza il numero dei 137 cardinali elettori, quelli che, avendo meno di 80 anni potrebbero entrare in un futuro conclave, il numero dei Paesi rappresentati scende a 67, con una preminenza (ancora) degli italiani (14), Stati Uniti (11), Spagna (8), Francia (7), Brasile (6), India (5), Portogallo (4), Polonia (4), Argentina (4).

     

    papa francesco nomina nuovi cardinali papa francesco nomina nuovi cardinali

    Ipotizzando che i porporati di questi nove Paesi costituissero un "blocco forte", questo rappresenterebbe il 46 per cento del collegio, quindi insufficiente per eleggere il Papa. Gli altri Paesi, Germania compresa (3 elettori) hanno oggi una rappresentanza ben diversa da quella trovata da papa Francesco nel conclave del 2013, quando la sola Europa rappresentava il 56 per cento del collegio e quindi parve quasi "naturaliter" annettere la manciata di voti necessari per raggiungere il quorum.

     

    I NUOVI CARDINALI NOMINATI DA PAPA FRANCESCO I NUOVI CARDINALI NOMINATI DA PAPA FRANCESCO

    In un collegio teoricamente composto da 137 elettori, i due terzi richiesti per eleggere il Pontefice corrisponderebbero a 91 voti, ma il numero dei cardinali conclavisti è destinato a scendere perché fino ad ottobre 2024 saranno tredici i cardinali ottantenni, quindi il collegio elettivo tornerà ad essere di 120 come stabilito da Paolo VI. Sempre ad ottobre 2024 si celebrerà la prima fase del sinodo sulla sinodalità, per Francesco pietra miliare del suo pontificato. La storia ci dirà se verrà visto così anche dai suoi successori.

    papa francesco nomina nuovi cardinali papa francesco nomina nuovi cardinali papa francesco nomina nuovi cardinali papa francesco nomina nuovi cardinali

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