• Dagospia

    LA MORTE IN DIFFERITA - BUFERA SULLA CIA CHE PER “CELEBRARE” IL QUINTO ANNIVERSARIO DELL’UCCISIONE DI OSAMA BIN LADEN METTE IN SCENA UNA “DIRETTA TWITTER DIFFERITA” DEL RAID DI ABBOTTABAD DEL 2 MAGGIO 2011. POLEMICHE IN RETE (MA C’E’ CHI APPROVA)


     
    Guarda la fotogallery

    Orlando Sacchelli per “IlGiornale.it

     

    DIRETTA TWITTER CIA BIN LADEN DIRETTA TWITTER CIA BIN LADEN

    Nel quinto anniversario dell'uccisione di Osama Bin Laden la Cia ha scelto di twittare gli eventi di 5 anni fa come se fossero in diretta con l'hashtag #UBLRaid. I tweet erano corredati da grafiche e immagini che documentavano le varie fasi della cosiddetta "Operation Neptune Spear".

     

    Molti utenti del social network non hanno gradito l'iniziativa, definendola "imbarazzante" e "grottesca". Non sono mancati, però, i messaggi di sostegno, con alcuni utenti che si sono congratulati con la Cia per il successo ottenuto il 2 maggio del 2011 in Pakistan.

     

    DIRETTA TWITTER CIA BIN LADEN 2 DIRETTA TWITTER CIA BIN LADEN 2

    E' stata rilanciata anche la famosa foto di Obama nella situation room della Casa Bianca. Nell’ultimo tweet si legge: "3,39. Osama Bin Laden trovato al terzo piano e ucciso". Il direttore della Cia, John Brennan, in un'intervista alla Nbc ha fatto sapere che ora l'obiettivo è il numero uno dell’Isis:

     

    "Se il leader, Abu Bakr al-Baghdadi, fosse ucciso, ci sarebbe un grande impatto sulla lotta all'Isis. Se catturassimo al-Baghdadi penso che ciò potrebbe avere un grande impatto sull'organizzazione, che accuserebbe il colpo".

    obama brennan michael morell obama brennan michael morell

     

    L'intervista a Brennan è stata trasmessa alla vigilia del quinto anniversario dell'uccisione di Bin Laden: "Abbiamo distrutto una gran parte di Al-Qaeda. Non è completamente eliminata. Quindi dobbiamo rimanere concentrati su quello che può fare".

     

    Allo stesso tempo il direttore della Cia ha avvertito che la lotta contro l'Isis deve affrontare "sfide uniche" perché non si tratta solo di una "organizzazione", ma di "un fenomeno".

    BARACK OBAMA john brennan BARACK OBAMA john brennan

     

    Brennan ha rivelato che gli Stati Uniti sapevano che l'Isis stava cercando di compiere attentati in Europa e in altre parti del globo. "Inoltre, stiamo lavorando molto, a stretto contatto con i nostri partner europei" ha aggiunto, in riferimento agli attacchi terroristici che hanno colpito Parigi e Bruxelles.

     

    Il capo dei servizi segreti americani ha poi criticato il tentativo di diffondere le 28 pagine di un rapporto del Congresso del 2002, riguardante gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, che collegherebbero l'Arabia Saudita a quelle vicende. Brennan ha sottolineato che l'inchiesta del Congresso è stata un "esame preliminare" degli attacchi e che contiene materiale non verificato in quel momento.

    osama bin laden ucciso in un radi dei navy seal osama bin laden ucciso in un radi dei navy seal

     

    Sottolineando invece che dopo studi approfonditi non emerse alcuna prova che indicasse che il governo saudita, in qualità di istituzione o di singoli funzionari, avesse fornito sostegno finanziario ad al-Qaeda.

    osama bin laden guarda la tv nel suo compound osama bin laden guarda la tv nel suo compound

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport