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    LA CINA HA PIENE LE TASCHE DI I-PHONE, LA SAMSUNG AVANZA E APPLE, SE NON SI INVENTA NUOVI PRODOTTI, RISCHIA


     
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    Robert Cyran per "La Stampa"

    Tim CookTim CookApple CinaApple Cina

    Apple, almeno per il momento, è riuscita a superare i suoi guai in Cina. Uno dei più affidabili motori di crescita del gigante high tech, infatti, sta attraversando una fase di incredibile crescita della domanda proveniente dal colosso asiatico.

    Tuttavia, l'azienda della mela non è ancora completamente fuori dai guai e nel trimestre concluso il 29 luglio le entrate provenienti dalla Cina sono calate del 14%. Solide vendite nel più ampio mercato degli Stati Uniti hanno contribuito a compensare la perdita, portando i rendimenti a 35 miliardi di dollari, lo stesso livello dell'anno scorso in questo periodo.

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    Ma tutta questa vicenda è comunque un segnale di quanto Apple abbia un disperato bisogno di nuovi prodotti se spera di ritornare sulla cresta dell'onda. Attualmente, la Cina conta per il 13% delle vendite complessive dall'azienda, ossia qualcosa come 5 miliardi di dollari solo nell'ultimo trimestre. Si tratta di circa 10 volte il dato di quattro anni fa, cosa che rende la prospettiva di un rallentamento della domanda proveniente da questo mercato, o addirittura di un calo, piuttosto allarmante.

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    Per giustificare la situazione, l'azienda americana ha tirato in ballo più volte diversi fattori, come il fatto che una grossa fetta del calo delle vendite debba essere imputata a un cambiamento nelle scorte di magazzino piuttosto che a un calo della domanda. I cattivi risultati potrebbero anche essere la conseguenza temporanea di una serie di problemi verificatisi a inizio anno per quanto riguarda i prodotti Apple venduti in Cina.

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    La pubblicità negativa potrebbe presto sgonfiarsi, aprendo la strada a un nuovo aumento delle vendite. In qualsiasi caso, come ha fatto notare l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, 90 giorni di vendite al ribasso sono solo una goccia nella lunga storia dell'azienda in Cina. Tuttavia, questa brutta avventura rappresenta il primo segnale che la fame della Cina per i prodotti Apple non è insaziabile.

    E ciò potrebbe rivelarsi una pessima notizia per la futura crescita degli utili. Inoltre, i margini dell'azienda sono costantemente diminuiti durante gli ultimi quattro trimestri. E ciò potrebbe spiegare perché le entrate siano diminuite del 22% nell'ultimo trimestre.

     

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