MARIO SCONCERTI per il Corriere della Sera
sarri pioli
Questa formula rapida di Coppa Italia può essere un suggerimento per il futuro. Le eliminazioni dirette sono le più spettacolari per i tornei brevi. Non in campionato, dove è obbligo che tutti giochino contro tutti e che il risultato finale sia la somma di quelli parziali, altrimenti per tutta la stagione si giocherebbero partite di mezza importanza aspettando i playoff.
In questo strano finale Milan e Inter devono rimontare ma hanno un vantaggio, non capiranno di giocare in trasferta. In Germania il fattore campo con gli stadi vuoti è crollato passando dal quasi 50 al 22%.
milan torino CALHANOGLU
In Italia i valori saranno più alti perché il nostro è un gioco più tattico, rispettiamo la trasferta in quanto tale, viaggiare per noi vuol dire giocare in modo più prudente. Ma lo stadio vuoto è una novità che peserà. D'altra parte la Juventus, nel mucchio di conseguenze dovute al virus, si ritrova i suoi tre tornei uno separato dall'altro, senza sovrapposizioni. Un fatto mai visto.
atalanta milan calhanoglu
Non avrà una fatica in più, avrà anzi una squadra più lunga e vasta degli altri fin da stasera. Il Milan è una buona squadra in confusione. Senza Ibrahimovic perde molto, ma con Ibrahimovic va oltre i confini legittimi che esistono tra squadra e dirigenza. Se Ibrahimovic vuole conoscere il progetto del Milan, ammesso che non lo sappia, può parlarne direttamente con Gazidis, testa a testa, nell'ufficio dell'amministratore delegato.
Non nello spogliatoio, davanti a tutta la squadra, nel giorno in cui Gazidis comunicava la soluzione del problema stipendi, e per di più parlando di un problema (il progetto) che è soprattutto suo. Non è corretto.
conte gattuso
Ricevere uno stipendio implica rispetto delle forme, qualunque siano le rimostranze da fare. Boban per la forma se n'è andato. L'uscita di Ibra entra invece a far parte dei problemi del Milan senza risolverne uno. Detto questo, la partita sarà interessante, a Milano Pioli mise in imbarazzo la Juve proprio sulla qualità. Il Milan ne ha molta, anche se oggi non avrà un solo attaccante di ruolo. Ha però Calhanoglu, l'unico che possa risolvere da solo la qualificazione.
E anche il solo del Milan che potrebbe fare il titolare nella Juve a parte Donnarumma. Stiamo comunque andando tutti verso un territorio sconosciuto, seguiremo però virtute e conoscenza oltre le colonne d'Ercole di un virus che sembra essersi stancato. Abbiamo pensato tutti ai danni sui muscoli del lockdown.
Temo ce ne saranno molti anche sul piano tecnico. Il calcio è un gioco di prestigio, il contatto con l'attrezzo deve essere quotidiano. Dai campi di allenamento mi raccontano di errori elementari per confidenza perduta col pallone. Il Napoli dominò l'Inter a San Siro. Gattuso ha trovato la squadra e recuperato Koulibaly.
koulibaly
Non ha qualità inferiori all'Inter, non nell'organizzazione di gioco. Ma un gol pesa poco e Conte ha comunque molti giocatori che possono inventarsi quello che può riaprire la partita. Punto su Sensi, Barella e Candreva, più uno spicchio di Eriksen che resta, badate, un grande giocatore.
EQUIPE OMAGGIO AL RITORNO DEL CALCIO ITALIANO