Federica Cocchi per gazzetta.it
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Il Frecciarossa del tennis non guarda in faccia nessuno. E questa volta tritura, per la terza volta su altrettanti incroci, un ottimo Alex De Minaur in tre set: 7-6 6-3 6-4. Jannik Sinner, a 20 anni e mezzo, raggiunge così Matteo Berrettini ai quarti dell'Australian Open eguagliando un precedente che risale al Roland Garros del 1973, quando ci riuscirono Adriano Panatta e Paolo Bertolucci. Sinner è anche il più giovane a raggiungere i quarti dello Slam australiano da quando ci riuscì Nick Kyrgios nel 2015. Ora il top 10 italiano aspetta di conoscere chi sarà il rivale sulla strada per la semifinale. La scelta è tra Stefanos Tsitsipas e Taylor Fritz che si affrontano in serale.
SINNER E LA FARFALLA
Il match inizia con l'australiano, n° 32 del tabellone, che mantiene il servizio. Nel primo turno di battuta di Jannik, invece, sono necessari i vantaggi - all'altoatesino - per conservare il game. Nei primi tre game nessun break: De Minaur sembra più incisivo al servizio, ma nel secondo turno di battuta del tennista australiano, Sinner riesce a rispondere in maniera efficace.
Jannik tiene anche il secondo servizio ma deve annullare tre palle break al suo avversario. La prima occasione di scattare avanti arriva nel 7° game per il top 10 italiano che però non riesce a concretizzare. Rischia grosso invece nel 10° gioco, quando serve per restare nel set, e un paio di errori permettono a De Minaur di portarsi ai vantaggi.
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Ma ritrova il servizio Jannik, che si mantiene sul 5-5. Si arriva al tie break e Sinner tira fuori il top 10 che è in lui, chiude 7-3 mettendo in cascina il primo set. Ma non si abbatte l'australiano sostenuto dal pubblico di casa in un caldo torrido: si guadagna due palle break che Sinner annulla. Subito dopo è proprio l'allievo di Piatti che scatta vanti approfittando dei sempre più numerosi errori di De Minaur: break per il 2-0. Da lì, solo tentativi, a vuoto, di recuperare da parte di Damon che cede anche il secondo set per 6-3. Il terzo si apre con un'altro schiaffone di Sinner, che strappa il servizio al beniamino di casa e si porta in un attimo 3-1. Il 5° game taglia le gambe a De Minaur che cede ancora la battuta ma subito dopo se la riprende. Resta avanti di un break Sinner che poi chiude la pratica qualificazione. Nota scaramantica: ogni volta che Jannik ha battuto De Minaur, è tornato a casa col trofeo...
matteo berrettini e jannik sinner 1 jannik sinner 1