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    LA FIGURACCIA DA OSCAR DI EATALY - FARINETTI SBAGLIA IL NOME DI SCALFARO E OSCAR LUIGI DIVENTA “EUGENIO SCALFARO”


     
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    Da Corriere.it

    SCALFARO NEL MENU' EATALYSCALFARO NEL MENU' EATALY

    Una doppia pagina pubblicitaria su La Repubblica e Il Messaggero per festeggiare il 2 giugno. Eataly, la catena del gusto che fa capo a Oscar Farinetti, decide di celebrare a modo suo la Festa della Repubblica, «mettendo a tavola» gli 11 inquilini del Quirinale dal 1948 a oggi. A ognuno dei capi di Stato viene associato un piatto, con tanto di prezzo da menù.

    Solo che un «ingrediente» risulta proprio fuori luogo. Il nono presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, per Eataly diventa «Eugenio Scalfaro», un' evidente assonanza con il fondatore di Repubblica Eugenio Scalfari. Il tutto per annunciare per oggi 11 novità nei ristoranti della catena in Italia.

    Oscar FarinettiOscar Farinetti

    I MENU' DEI PRESIDENTI
    A fianco di una mappa dell'Italia tricolore, la pagina riporta le fotografie in bianco e nero dei presidenti della Repubblica. E così al primo capo dello Stato, il napoletano Enrico De Nicola, Eataly «serve» il coniglio all'ischitana; per il piemontese Luigi Einaudi, ecco la cruda di manzo de La Granda. A seguire, un fresca panzanella per Giovanni Gronchi, un' insalata di polpo con bottarga di muggine e pomodorini per il sardo Antonio Segni (con 14 euro è il piatto più ricco); un goloso «bunet», budino al cioccolato con amaretti e caffè, per un altro piemontese, Giuseppe Saragat.

    Oscar Luigi ScalfaroOscar Luigi Scalfaro

    A Giovanni Leone spetta la pietanza più economica, appena 2 euro alla «gelateria lait»: un sorbetto di limoni della costa amalfitana, in onore delle sue origini napoletane. Per il ligure Sandro Pertini, invece, non poteva mancare un piatto di trofie al pesto. Sapori forti della sua Sardegna per Francesco Cossiga, salumi e formaggi accompagnati da pane carasau.

    Al novarese Scalfaro (Eugenio o Oscar Luigi?) ritagli di pasta fresca con gorgonzola dolce, mentre per Carlo Azeglio Ciampi triglie alla livornese (of course). Per l'attuale inquilino del Colle, Giorgio Napolitano, non poteva mancare un richiamo alla sua Napoli: una fumante pizza margherita. (Adnkronos)

     

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