Estratto dell'articolo di Clemente Pistilli per www.repubblica.it
enrico michetti 2
«Michetti chi?». Se lo chiedevano gli elettori romani tre anni fa quando il professore di diritto degli Enti locali venne scelto dal centrodestra come candidato a sindaco. «Lui è come il signor Wolf, risolve problemi», sosteneva la leader di Fratelli d’Italia e attuale premier Giorgia Meloni. Anziché restituire alla città eterna «il ruolo di caput mundi», come lui sognava, l’avvocato Enrico Michetti è stato sconfitto da Roberto Gualtieri ed è uscito di scena.
giorgia meloni con enrico michetti
A dire «Michetti chi?» si scopre però che sono stati anche i commissari liquidatori dell’Istituto per la tutela dei diritti degli artisti e degli interpreti e, dopo una lunga battaglia giudiziaria, il prof sembra proprio che possa dire addio a un milione e mezzo di euro che contava di incassare dal vecchio Istituto impegnato nella tutela degli artisti, sommerso dai debiti e a cui nel 2009 l’allora prefetto Giuseppe Pecoraro staccò la spina.
enrico michetti 4
Prima che l’Imaie venisse messo in liquidazione e venisse poi costituito un nuovo Istituto, da Edoardo Vianello, presidente di quello vecchio, Michetti ricevette l’incarico di fare ricorso contro il provvedimento del prefetto. Per lui un’operazione volta a salvare la struttura e tutti i suoi beni e dunque meritevole di un compenso che tenesse conto di quel patrimonio.
ENRICO MICHETTI E GIORGIA MELONI
Non sono stati dello stesso avviso i commissari, che hanno anche negato che il prof avesse avuto un mandato legale efficace. E dopo quattordici anni di schermaglie nelle aule di giustizia Michetti sembra appunto debba rassegnarsi a rinunciare alla parcella d’oro.
[…] Oltre il mancato incasso, anche la beffa. La sentenza degli Ermellini si chiude infatti con la condanna per il professor Enrico Michetti a pagare al nuovo Imaie 10.300 euro di spese.
enrico michetti dopo la sconfitta 5 enrico michetti
antonio tajani matteo salvini enrico michetti maurizio lupi a latina
matteo salvini enrico michetti giorgia meloni