Dagotraduzione dal Daily Mail
Emmanuel Macron
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato che dal 15 gennaio sarà obbligatorio per tutti gli sportivi professionisti essere vaccinati con due dosi. Le nuove restrizioni potrebbero causare non pochi problemi alle squadre estere che gareggeranno nel paese nel 2022. Come la squadra di rugby dell’Inghilterra e il Chelsea. Una portavoce del ministero dello sport francese ha detto che verrà presa una decisione «entro giorni» su come le nuove regole influenzeranno le squadre non francesi che competono nel paese.
Il 19 marzo la nazionale inglese allenata da Eddie Jones affronterà a Parigi la Francia nel round finale del Sei Nazioni, e con le nuove regole alcuni giocatori non vaccinati potrebbero essere impossibilitati a giocare. Nessuna sa quanti atleti della nazionale siano scoperti dalla protezione, ma Henry Slade, affetto dal diabete di tipo 1, aveva già annunciata la scorsa estate che non si sarebbe vaccinato per via di problemi precedenti.
Eddie Jones
Il Chelsea, che l’anno scorso ha vinto la Champions League, ha pareggiato contro il Lille nella gara di andata degli ottavi di finale, e la gara di ritorno si svolgerà in Francia il 16 marzo. L’allenatore Thomas Tuchel, pur essendo vaccinato, in passato ha insistito sul fatto che bisognerebbe avere libera scelta e ha chiarito che non avrebbe obbligato i suoi giocatori a vaccinarsi. «Non possiamo costringere le persone a farsi vaccinare. Non cambierò la mia opinione su questo. E non sono il tipo da commentare. Ci sono esperti in questo paese, in tutta Europa. Chiedete a loro e chiedete a me per favore di calcio».
In questo momento in Francia, sia gli sportivi professionisti che i dilettanti devono esibire un passaporto Covid per accedere agli stadi e partecipare alle partite. Per ottenerlo bisogna essere vaccinati oppure mostrare un tampone negativo, ma con le nuove regole quest’ultima opzione, come in Italia, verrà rimossa.
Chelsea Stadio francese Thomas Tuchel, allenatore del Chelsea Nazionale inglese rugby