Milena Gabanelli per il “Corriere della Sera”
MILENA GABANELLI
Grassa, laida e bottegaia. L' ho incontrata così nel 1974. Gli affittacamere ti strozzavano per una stanza malconcia e con «uso moderato» della cucina. Ero una studente che arrivava dalla bassa provincia milanese, e Bologna era la città più attrattiva del mondo.
A sedurmi fu la gioia, la creatività vivace e trasgressiva di quella marea di universitari fuorisede, e l' autobus gratis per gli studenti. Non c' è più nulla di tutto questo, nemmeno il grasso dei bottegai, diventati più cupi, preoccupati, diffidenti. Da anni è diventata sporca, e ci sono strade infrequentabili per la quantità di immondizia che la giovane umanità riesce a produrre in una serata davanti ai baretti. È diventata anche avara.
coronavirus, bologna deserta nel secondo giorno di quarantena 13
Vuole la fattura? Allora costa un po' di più, perché non ci si sta dentro, sa con tutte le spese che abbiamo! Eppure sono ancora lì. D' accordo, è una città comoda, ci sono i portici, non usi l' ombrello, vai dove devi andare a piedi, perché è tutto a portata di mano, anche in collina ci arrivi in un quarto d' ora camminando. Non ti annoi: tanti musei, molto cinema, musica per strada, attività in Piazza Maggiore... e sempre tanti studenti dappertutto.
bologna ballo
Sembra perfino una città giovane. In un' ora sei a Milano, in due a Roma, in 1 e mezzo a Venezia. Più voli al giorno ti portano a Parigi, Bruxelles, Londra, Francoforte, e da lì vai dove vuoi. Più comodo che andare a Malpensa. Tutto questo ovviamente in tempi normali.
PORNO TRASMESSO IN PIAZZA MAGGIORE A BOLOGNA
Tuttavia la pandemia non l' ha trasformata in una città piagnucolosa.
È così e basta. Ora ho un' altra età, e prenotare un appuntamento per fare il vaccino antinfluenzale con il medico di base oggi, e lui te lo fa dopodomani, non è banale. Quando devi tirare le fila, avere dei servizi che tutto sommato funzionano, perfino l' asilo nido, sembra quasi una benedizione.
strage di bologna coronavirus, bologna deserta nel secondo giorno di quarantena 10
Ma se devo dire perché non andrei ad abitare da un' altra parte, i motivi sono due. Il primo è un legame drammatico: ero lì il 2 agosto dell' 80. L' altro è romantico: le donne di una certa età il sabato sera hanno voglia di andare a ballare.
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