Paolo Conti per il Corriere della Sera
foa
Per la prima volta nella storia del totonomine Rai le ipotesi per la nuova direzione del Tg1 sono tutte al femminile. Le due candidate forti sono entrambe in quota M5S, comunque con la Lega a favore: Federica Sciarelli, volto legato alla trasmissione-cult Chi l' ha visto?, e Giuseppina Paterniti, vicedirettrice della Tgr con una lunga esperienza come corrispondente Rai da Strasburgo e Bruxelles.
Una prima direzione Tg1 «al femminile» segnerebbe una cesura con una Rai che il governo Conte vuole cambiare. Ma nel complesso gioco di incastri c' è Gennaro Sangiuliano, vicedirettore del Tg1 dal 2009 ed ex inviato su fronti difficili come Bosnia e Afghanistan, che la Lega vorrebbe proprio al Tg1. Se la spuntasse l' ipotesi M5S-donna, Sangiuliano dirigerebbe il Tg2. Rai1 andrebbe a Marcello Ciannamea (Lega, per compensare il Tg1) e Rai2 o a Carlo Freccero o a Maria Pia Ammirati, in quota M5S. La Lega non cede sulla Tgr già affidata ad interim ad Alessandro Casarin, che così non si muoverebbe.
sciarelli
Francesco Piccinini, area M5S, potrebbe dirigere un rinnovato rainews.it, però ancora sotto Rainews dove non è scontato il rinnovo di Antonio Di Bella perché quel posto potrebbe servire a far quadrare il mosaico Lega-M5S. Intanto è polemica su un tweet di ieri del presidente Rai, Marcello Foa, da Israele dove è in viaggio: «Domani parteciperò a Gerusalemme alle celebrazioni per il 65esimo anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma, poi conferenza all' Istituto italiano di cultura».
GIUSEPPINA PATERNITI
Polemizza Michele Anzaldi, Pd: «Foa che scambia il ricordo del rastrellamento nel ghetto di Roma per una celebrazione e sbaglia pure la data?» (è il 75° anniversario, ndr).
MARCELLO FOA GLI STREGONI DELLA NOTIZIA marcello foa salvini MARCELLO FOA