clemente mastella con la moglie sandra lonardo
(ANSA) - Clemente Mastella è stato assolto nel processo per presunti illeciti nelle nomine alle Asl e in altri settori pubblici. La sentenza è stata emessa dalla quarta sezione del Tribunale di Napoli. Il sindaco di Benevento che all'epoca dei fatti ricopriva la carica di ministro della Giustizia e leader dell'Udeur era accusato in particolare di "induzione indebita a dare o promettere utilità". In seguito all'avviso di garanzia emesso nel gennaio del 2008 Mastella si dimise e ritirò il suo appoggio al governo Prodi circostanza che contribuì alla caduta dell'esecutivo.
Mastella, difeso dagli avvocati Alfonso Furgiuele e Fabio Carbonelli, è stato assolto per tutti e tre i capi di imputazione, compresi i due per i quali il pm aveva chiesto la prescrizione, con formula piena: perché il fatto non costituisce reato e perché il fatto non sussiste. Il tribunale ha assolto con formula ampia anche la moglie di Mastella, l'ex presidente del Consiglio regionale della Campania Sandra Lonardo nonché i due ex assessori regionali dell'Udeur Nicola Ferraro e Andrea Abbamonte e l'ingegnere Carlo Camilleri, consuocero dell'ex ministro della Giustizia.
SANDRA LONARDO E CLEMENTE MASTELLA