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    PIÙ CHE TAVERNA, ‘NA STAMBERGA - LA SENATRICE GRILLINA PAOLA TAVERNA CHIEDE SCUSA PER LA BATTUTA SUGLI SPUTI A BERLUSCONI: “POTEVO RISPARMIARMELA”


     
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    E.Bu. per il "Corriere della Sera"

    paola tavernapaola taverna

    Centinaia di clic con i militanti per le foto ricordo, il freddo intenso che le pizzica il viso e qualche polemica. Tra i parlamentari più in vista del V-Day di Genova c'è senza dubbio lei, Paola Taverna, capogruppo al Senato, capace di infiammare gli animi (di attivisti e detrattori) con i suoi discorsi in Aula. E con qualche battuta sopra le righe negli incontri con la base.

    PAOLA TAVERNAPAOLA TAVERNA

    Senatrice, qualche giorno fa è stata al centro delle polemiche per un video girato a Pomigliano in cui dice che avrebbe sputato addosso a Silvio Berlusconi. Non le sembra di aver esagerato, di essere stata offensiva?
    «Mi dispiace, in qualità di senatore quella battuta potevo risparmiarmela Ne sono perfettamente cosciente e non faccio fatica a fare un passo indietro se questo può essere stato di disturbo per qualcuno. E se si è sentita offesa quella parte di persone che ha dato fiducia a Silvio Berlusconi. Ma...»

    Paola TavernaPaola Taverna

    Ma?
    «Il contesto era totalmente ironico, era un momento ludico con gli attivisti, facevamo delle battute. E in tal senso andava inteso. Ho il massimo rispetto verso le istituzioni e il mio atteggiamento, come anche quello dei Cinque Stelle, all'interno del Palazzo è sempre stato di massimo rispetto».

    Non rifarebbe quella battuta quindi?
    «Mi accorgo man mano che andiamo avanti con l'attività parlamentare che si può trasmettere un messaggio senza necessariamente usare parole che vanno bene in un contesto, ma non nel momento in cui rappresenti le istituzioni. Abbassiamo i toni, ma non cambiamo il nostro messaggio: va bene il discorso forte in Parlamento, potevo evitare l'affermazione fatta a Pomigliano. Ripeto: mi dispiace se qualcuno si è sentito offeso, ma era un momento ironico. Tutto qua».

     

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