• Dagospia

    LA GUERRA DELLA TURBINA – LA RUSSIA CONTINUA A RIFIUTARSI DI RITIRARE LA FAMIGERATA TURBINA PER IL GASDOTTO NORD STREAM, TORNATA DAL CANADA E PRONTA PER ESSERE CONSEGNATA – GAZPROM SOSTIENE DI AVER BISOGNO DI ULTERIORE DOCUMENTAZIONE, MA È SEMPRE IL SOLITO GIOCHINO PER AVERE UN’ARMA DI RICATTO VERSO L’OCCIDENTE (E, POSSIBILMENTE, FAR CRESCERE ANCORA I PREZZI DEL GAS…)


     
    Guarda la fotogallery

    Da “il Tempo”

     

    CHRISTIAN BRUCH CHRISTIAN BRUCH

    Il ceo di Siemens Energy, Christian Bruch, ha riferito che non esiste alcun motivo tecnico per il quale la Russia possa rifiutare la consegna della turbina per il gasdotto Nord Stream 1.

     

    La tedesca Siemens Energy, che fornisce apparecchiature all'industria energetica, sostiene di essere pronta a restituire la turbina alla Russia dopo aver effettuato lavori di manutenzione in Canada.

     

    nord stream nord stream

    Mosca, tuttavia, ribatte che le sanzioni economiche imposte da Canada, Unione europea e Regno Unito, a seguito della guerra in Ucraina, non rendono possibile spedire la turbina.

     

    La Russia afferma di aver bisogno di documentazione per confermare che la turbina non sia soggetta alle sanzioni occidentali. «Ci sono sei unità installate in Russia, cinque sono in funzione e poi c'è un'unità di riserva che gira in tutto il mondo tra l'hub di manutenzione e le operazioni - ed è l'unica unità che Gazprom sta aspettando», ha spiegato Bruch a Cnbc.

     

    importazioni di gas russo in europa importazioni di gas russo in europa

    «Si trova ancora in Germania e abbiamo preparato tutti i documenti di importazione in Russia, ma ovviamente abbiamo bisogno di alcune informazioni dal cliente russo che non abbiamo ancora ricevuto», ha sottolineato. Bruch ha fatto sapere, inoltre, che la società è quotidianamente in contatto con Gazprom ma la spedizione della turbina non è stata ancora autorizzata. Intanto il terzo trimestre si è chiuso in rosso per Siemens Energy.

     

    PUTIN E I RUBLINETTI - BY EMILIANO CARLI PUTIN E I RUBLINETTI - BY EMILIANO CARLI

    Il gruppo chiude il periodo con una perdita di 533 milioni di euro, che si amplia rispetto ai 307 dello stesso periodo del 2021. Gli ordini registrano una forte crescita del 60% anno su anno su base comparabile (escluso conversione valutaria ed effetti di portafoglio) a quota 9,8 miliardi di euro e portano il portafoglio ordini a un altro record di 93,4 miliardi di euro.

     

    I ricavi di 7,3 miliardi di euro sono diminuiti del 4,7% su base comparabile poiché la crescita di Gp è stata più che compensata da un calo presso Siemens Gamesa Renewable Energy. Siemens Energy ha avviato nel terzo trimestre la ristrutturazione delle proprie attività in Russia che ha gravato sul risultato di GP per 0,2 miliardi di euro.

    I GASDOTTI VERSO L EUROPA I GASDOTTI VERSO L EUROPA manuela schwesig nord stream 2 manuela schwesig nord stream 2

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport