Sergio Bocconi per il Corriere della Sera
lorenzo sassoli de bianchi la luna rossa
Un romanzo solo incidentalmente autobiografico. Una playlist che diventa colonna sonora.
Una fiaba e una storia d' amore fra padre e figlio, uniti dalla passione per la musica. Un musical letterario. Potete scegliere ciò che è e può diventare. Sicuramente avvertirete subito una sensazione tra sorpresa e spiazzamento.
Sì, perché chi si aspetta che in La luna rossa (Sperling & Kupfer) Lorenzo Sassoli de Bianchi, fondatore di Valsoia e presidente di Upa (le aziende che investono in pubblicità), racconti la sua avventura imprenditoriale, capirà subito che non è così. E chi non se l' aspetta resterà comunque stupito.
Anche perché Sassoli de Bianchi, medico specialista in neurologia, alla guida di musei e autore di testi sull' arte, amministratore delegato di Buton e poi creatore dell' azienda nella quale ha unito le competenze medica e imprenditoriale, si cimenta ora con un romanzo. Esordio, spiega, «nato durante il lockdown come urgenza di scrivere un inno ai sogni e al coraggio di inseguirli».
lorenzo sassoli de bianchi
La luna rossa si svolge fra Napoli e New York, città che molto hanno in comune, a cominciare dalla collocazione sul 41° parallelo e dalla vocazione musicale. Nelle pagine «sento quella specie di "odore" di Napoli che ho percepito nel mio primo viaggio a New York», scrive nella prefazione Renzo Arbore.
Il sottofondo è musicale. Il libro si apre con una playlist di 52 brani da ascoltare leggendolo. Si va da Luna rossa di Arbore alla Tammurriata nera di Beppe Barra, da Tutta n' ata storia di Pino Daniele e The End dei Doors a Time in a Bottle di Jim Croce. Ma l' autore più ricorrente è Tom Waits, star sottotraccia e solco musicale del libro. Saranno proprio Tom Waits e Michael Stipe, leader dei R.E.M., a determinare il destino di Nino Romano, che troviamo uomo maturo nel prologo mentre al pianoforte compone il musical La luna rossa dedicato a Napoli, la sua città. E che scopriamo poche pagine dopo ragazzino innamorato di un suono: la voce della madre, Grazia, che lo chiama «Ninè!».
arbore
Il padre, Gerardo, lavora sui traghetti per le isole, ma la sua natura curiosa lo ha portato verso la musica, il canto, la poesia. Il suo sogno è un duetto con Tom Waits. Una famiglia unita, allegra, musicale nella quale Ninetto e la sorella Anna vivono l' infanzia «come lunga ripetizione di note sorridenti, improvvisazioni, vecchie armonie» e danze, che aiutano «a tenere saldamente i piedi sulle nuvole».
michael stipe
Ma anche nelle fiabe dalle nuvole bisogna scendere, per poi risalire. Gerardo perde il lavoro. Ed è Grazia a trasformare la sventura in occasione «per pensare in un' altra prospettiva». Gerardo si esibirà nei ristoranti con il figlio. Sono tempi difficili ma, grazie a un impresario innamorato della voce di Ninetto, si parte per l' America. E...
Stop. Scopritelo voi. In una storia che vede il figlio riscattare vita e sogni del padre, «chitarrista esoterico» e utopista. E il finale va oltre: il musical porta tutti in scena. In stato di grazia.
TOM WAITS