Marinella Venegoni per ''La Stampa''
paul mccartney
Black Lives Matter. Dopo le statue tocca ora al rock inteso in senso lato, e ce n'è per tutti. Prepariamoci a veder imbrattare di vernice anche i santini dei Led Zeppelin, degli Stones, di Eric Clapton che da ubriaco diceva purtroppo quel che pensava; perfino Paul McCartney, si scopre, protestava perché i pakistani rubavano il lavoro ai bianchi. Tutti poi, naturalmente (e giustamente) pentiti. Nel pop, l'uomo bianco ha compiuto i suoi bravi latrocini, e non è una storia di oggi che l'inventore del rock' n'roll sia stato Chuck Berry e non certo Elvis Presley, il quale semmai per emergere ha avuto dalla sua, oltre che la bravura, l'ispirazione dai neri, i manager, la discografia, i quattrini e tutto ciò che Chuck non poteva avere, compreso il folto pubblico nel quale il razzismo non mancava.
Di queste dinamiche si è scritto nell'indifferenza generale per decenni, mentre il music business si espandeva. I Rolling Stones ancora implumi abbracciavano il blues: nerissimo, nato con Robert Johnson. Ma ora si fanno le pulci ai testi razzisti di Brown Sugar o Some Girls proprio degli Stones; si riflette sulla figura di Jimmy Hendrix, il più grande, e la sua trasfigurazione in chiave neutra. Si accusano i Led Zeppelin di non aver sempre pagato i diritti che spettavano per il saccheggio di epici pezzi neri. Ed è solo l'inizio.
CHUCK BERRY chuck berry bruce rolling stones elvis presley elvis presley LED ZEPPELIN elvis presley e priscilla elvis presley, priscilla e la figlia plant e page led zeppelin al sex club svedese jone e page parlano mentre la coppia fornica davanti aloro robert plant mick jagger 2 keith richards e leah wood 1 keith richards e leah wood 2 Elvis con fucile jpeg chuck berry londra 1972