• Dagospia

    LA NATO COL FIATO SOSPESO PER LA MISTERIOSA MISSIONE DEL SOTTOMARINO RUSSO BELGOROD! E' L'UNICO A POTER LANCIARE I SILURI POSEIDON (CHE HANNO UNA POTENZA TALE DA INCENERIRE NEW YORK) - LE FOTO SATELLITARI HANNO MOSTRATO IL MOLO VUOTO NELLA BASE DI SEVERODVINSK. IL SOSPETTO CHE LA MISSIONE SERVA PER UN TEST REALE DELL'ORDIGNO. LA PAURA DI UNO SHOW MINACCIOSO DI PUTIN CONTRO GLI USA NEGLI STESSI GIORNI DEL G7 DI BORGO EGNAZIA…


     
    Guarda la fotogallery

    Gianluca Di Feo per repubblica.it - Estratti

     

    VLADIMIR PUTIN VLADIMIR PUTIN

    Il primo allarme è scattato quando le foto dei satelliti hanno mostrato il suo molo deserto nella segretissima base di Severodvinsk: il sottomarino più grande del mondo aveva preso il mare. Ogni mossa del Belgorod crea preoccupazioni nell'intelligence Nato.

     

    Questo colossale battello nucleare - è lungo 184 metri - è stato progettato per diventare l'ultimo cavaliere dell'Apocalisse: l'unico a poter lanciare i misteriosi siluri Poseidon, lodati da Vladimir Putin come una delle armi finali destinate a restaurare la superiorità strategica russa. Non stiamo parlando di testate tattiche ma di torpedini munite di un’ogiva termonucleare con una potenza tale da incenerire New York e innescare uno tsunami devastante sull'intera costa atlantica.

     

     

    belgorod belgorod

    (...)

     

    La scelta di progettare un mega siluro con un'autonomia enorme - misura 24 metri e si ritiene che sia spinto da un micro reattore nucleare - nasce proprio dalla volontà di sfuggire alle difese statunitensi, tutte puntate verso il cielo: satelliti e radar non possono spiare negli abissi marini e il Poseidon sarebbe così in grado di colpire di sorpresa.

     

    Non si sa se gli ingegneri del Cremlino abbiano risolto i problemi dell'inedito prototipo. I dubbi sulla capacità russa di mettere a punto un sistema così innovativo sono tanti. Questa però è la prima missione nota del sottomarino dall'inizio del 2024 e c'è il sospetto che serva per un test reale dell'ordigno.

     

    joe biden discorso per gli 80 anni dello sbarco in normandia joe biden discorso per gli 80 anni dello sbarco in normandia

    Una prova tecnica che secondo alcuni analisti potrebbe venire incardinata in una grande dimostrazione di forza contro l'Occidente, sincronizzando l'esibizione dei missili ipersonici della fregata Gorshkov a largo di Cuba con la prima sperimentazione del mega siluro a portata della East Coast statunitense.

     

    Il tutto reso più simbolico dal nome del sottomarino, Belgorod: venne dedicato anni fa alla città russa da cui a maggio è partita l'offensiva contro Kharkiv e dove adesso piovono gli ordigni americani autorizzati dalla Casa Bianca. Ad incrementare le speculazioni c'è pure la tempistica di questo show minaccioso contro gli Usa: potrebbe avvenire negli stessi giorni del G7 di Borgo Egnazia, quando i Grandi discuteranno il futuro del conflitto ucraino e le nuove misure contro Mosca.

    joe biden con un veterano 80 anni dello sbarco in normandia joe biden con un veterano 80 anni dello sbarco in normandia

     

    Una sorta di sfida, mettendo in mostra la disponibilità operativa di ordigni che l’Occidente non può fermare, che somiglierebbe a un ultimatum rivolto alla Nato. Tanti però sperano che sia solo un falso allarme, frutto della paranoia bellica da Guerra Fredda che sta crescendo a velocità vertiginosa, e che il sottomarino ricompaia in fretta nella sua base alle porte dell’Artico.

     

     

    vladimir putin vladimir putin VLADIMIR PUTIN VLADIMIR PUTIN belgorod belgorod

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport