Da Ansa
TRUPPE NATO 6
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha confermato che nel vertice straordinario del pomeriggio i leader "concorderanno sulla partecipazione a pieno titolo nella coalizione anti-Isis". "Questo - ha specificato - manderà un forte messaggio politico di unità nella lotta contro il terrorismo e migliorerà il coordinamento all'interno della coalizione, ma questo non significa che la Nato si impegnerà in operazioni di combattimento".
Jens Stoltenberg
La Nato avrà una "nuova cellula di intelligence contro il terrorismo" che sarà creata nel quartier generale di Bruxelles ed il cui scopo è quello di "migliorare la condivisione di intelligence, comprese quelle sui foreign fighters". Inoltre sarà nominato un "coordinatore per supervisionare gli sforzi nella lotta contro il terrorismo".
DONALD TRUMP SULLA NATO
Nel vertice straordinario dei leader della Nato in programma nel pomeriggio "adotteremo un piano d'azione per aumentare il contributo della Nato nella lotta contro il terrorismo" in cui l'Alleanza "è impegnata da anni". Lo ha detto il segretario generale Jens Stoltenberg sottolineando che "la più grande operazione militare dell'Alleanza è stata quella lanciata in Afghanistan in risposta diretta agli attacchi terroristici dell'11 settembre negli Stati Uniti".
miliziani Isis
Dopo aver ricordato che, dopo la fine della missione di combattimento nel 2015, ora sono 13mila i soldati che partecipando alla missione di addestramento e assistenza, Stoltenberg ha affermato che in Afghanistan "non torneremo ad una missione di combattimento", ma la missione continuerà e "più avanti decideremo il livello delle truppe", di cui è stato richiesto un aumento. "Addestrare le forze locali è una delle armi migliori nella lotta contro il terrorismo" ha puntualizzato Stoltenberg, ricordando che "stiamo già addestrando le forze irachene".
AFGHANISTAN GUERRA addestramento militare 15 addestramento militari iracheni