• Dagospia

    DOPO IL COVID, TUTTI FANCAZZISTI - LA PANDEMIA HA ACCRESCIUTO LA QUOTA DEI NEET, I GIOVANI ADULTI CHE NON HANNO UN LAVORO NÉ SEGUONO UN PERCORSO SCOLASTICO O FORMATIVO PER PERIODI PROLUNGATI - L'OCSE RILEVA COME IL NUMERO DI NEET TRA 25 E 29 ANNI IN ITALIA ERA GIÀ IN AUMENTO AL 31,7% PRIMA DEL COVID NEL 2020, E HA CONTINUATO AD AUMENTARE FINO AL 34,6% NEL 2021 - IN QUESTA FASCIA D'ETÀ SONO PIÙ LE DONNE (IL 39%) CHE GLI UOMINI…


     
    Guarda la fotogallery

    NEET NEET

    (ANSA) - Nel periodo del Covid è aumentata la quota dei Neet, i giovani adulti che non hanno un lavoro né seguono un percorso scolastico o formativo per periodi prolungati. Nel suo report annuale 'Education at a Glance 2022' l'Ocse rileva come la quota di Neet di età compresa tra 25 e 29 anni in Italia era già in aumento al 31,7% durante la pandemia da Covid nel 2020, e ha continuato ad aumentare fino al 34,6% nel 2021. In questa fascia d'età sono più le donne (il 39%) che gli uomini. Per i giovani tra 20 e 24 anni, la quota era diminuita tra il 2019 e il 2020 dal 28,5% al 27,4%, ed è aumentata fino al 30,1% nel 2021.

     

    NEET NEET

    La percentuale di Neet varia a seconda del genere, sottolinea l'Ocse: è più alta tra le giovani donne rispetto ai loro coetanei maschi in molti Paesi aderenti all'Organizzazione. In Italia, il divario di genere è relativamente basso tra i giovani di età compresa tra 15 e 19 anni (12,3% per le donne e 12,7% per gli uomini) e quelli di età compresa tra 20 e 24 anni (30,5% per le donne e 29,7% per gli uomini), ma si amplia per la fascia d'età 25-29, in cui il 39,2% delle donne e il 30,3% degli uomini sono Neet.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport