Giulia Zonca per la Stampa
papadakis
Doveva essere un'Olimpiade ad alto tasso di tecnologia, ma i droni attivati per disegnare i Cinque cerchi nella cerimonia di apertura sono rimasti a terra per l'attacco hacker e le hostess aliene addette alle informazioni si sono dimostrate più che altro porta schermi mobili con un messaggio di benvenuto. La Corea del Sud non sarà ricordata per i pesci robot nell’acquario del Villaggio, magari per le cheerleader meccaniche, ma soprattutto per quel tocco surreale, sempre genuino, con cui hanno apparecchiato le Olimpiadi, scelto gli idoli, i tormentoni e i momenti più strani che diventeranno parte della storia di questi Giochi.
L’UCCELLO UMANO
team svizzera freestyle
Pronti, via e prima ancora di accendere il braciere i padroni di casa si inventano un mostro che dovrebbe starci simpatico e ci disorienta. Si chiama Inmyeonjo, letteralmente "uccello dalla testa umana", dovrebbe essere un portatore di pace, il contrario dei dissipatori di Harry Potter solo è troppo strano. Inevitabilmente diventa famoso. Oggi Inmyeonjo ha un suo profilo twitter da cui risponde alla posta olimpica e ha scatenato infinite parodie.
LE SCALE SVIZZERE
La squadra di freestyle svizzera si è divertita, ammalata, ha inventato modi assurdi per sintonizzare il mondo su PyeongChang e pure per evadere. Si sono presentati con dei video strappa applausi. Parte uno: come appendersi alle scale mobili e salire dalla via secondaria. Parte due come trasformare un montacarichi in un bob. Più di due milioni di visioni su Youtube. Idoli incontrastati dei social sono stati anche gli unici atleti a prendere la temibile gastroenterite. Alla Mourinho, hanno usato il trucco delle pulizie per uscire dall’isolamento, dietro ai carrelli degli asciugamani. Alla fine, dopo tutto, hanno anche gareggiato.
gus kenworthy
CANI DA ADOTTARE
I padroni di casa si sono offesi perché tanti atleti, spettatori, addetti ai lavori hanno criticato i menù con i piatti a base di carne di cane. Resistono in certi locali ancorati all’antichità anche se sono sempre più rari, un’abitudine datata eppure radicata per noi impossibile da capire. L’americano Gus Kenworthy si è fatto notare per un appassionato bacio al fidanzato a fine gara e per diversi tweet dedicati al vicepresidente Pence.
uccello umano giochi invernali corea
Prima di rientrare ha strappato un cucciolo a un canile che ospita cani destinati al macello. Gus e compagno lo hanno visitato, hanno scoperto che in Corea del Sud 2 milioni e mezzo di cani vengono considerati cibo in scatola e raccontato il viaggio. L’olandese Jan Blokhuijsen è stato un po’ più brutale, ha dato ai padroni di casa dei "mangiacani" e ha dovuto chiedere scusa. Critica e offese hanno un confine labile
UN FERMAGLIO CHE VALE ORO
Gabriella Papadakis ha vissuto il peggior incubo: ritrovarsi nuda mentre il mondo ti guarda. È un’ossessione ricorrente, studiata dalla psicanalisi e nel suo caso è diventata tremendamente reale quando il fermaglio del suo costume ha ceduto durante il programma obbligatorio della danza. Il pattinaggio è crudele, spreme dramma da ogni Olimpiade. I candidati all’oro hanno perso punti vitali per gestire l’imbarazzo e si sono fermati all’argento.
jan-blokhuijsen-360x260
LE CHEERLEADER MECCANICHE
L’esercito della bellezza è arrivato dal Nord per lasciare un segno nell’Olimpiade dei vicini da casa. Le ragazze hanno monopolizzato l’attenzione e seminato una strana inquietudine. Programmate e indifferenti, hanno tifato senza il minimo interesse per le sfide, senza capire quando lo start richiedeva il silenzio. Nessuna partecipazione ed era difficile chiederla a un gruppo di giovani donne che non ha neppure la libertà di decidere quando andare in bagno. Solo in comitiva e con lo chaperon.
papadakis papadakis gus kenworthy gus kenworthy gus kenworthy cheerleader meccaniche