Estratto dell’articolo di Gabriele Romagnoli per “la Repubblica”
GABRIELE ROMAGNOLI 1
Una modesta proposta: finiamola qui. Scudetto al Napoli, classifica cristallizzata e tutti in vacanza. Nel baseball ma anche in altri sport, per lo più nella pratica americana, esiste la mercy rule o regola della misericordia.
Se a un punto avanzato del confronto il vantaggio di un contendente è tale da essere giudicato irrecuperabile (ad esempio dieci punti nel settimo inning su nove) si proclama la fine anticipata.
napoli campione d italia per la terza volta 1
Si sono usate anche le espressioni “manifesta superiorità” (o “inferiorità”, a seconda dei punti di vista), ma oggi questa terminologia è sconsigliata perché potrebbe essere ritenuta feroce, allusiva, scorretta. Eppure, i più vissuti di noi ricordano che perfino all’oratorio il vantaggio per 6 a 0 o 11 a 1 in una partita di ping pong determinava il “cappotto”. E amen. Il Napoli, allora?
napoli campione d italia per la terza volta 2
Ha 18 punti di vantaggio a 14 partite dal termine. La vittoria matematica potrebbe raggiungerla tra fine aprile e inizio maggio. Se le squadre alle sue spalle continuassero con questo andamento lento, anche prima.
Proviamo a immaginare che invece si dia lo stop adesso, o che esista una “regola misericordiosa” che lo stabilisca al raggiungimento (probabilmente vicino) di un +20. Che cosa succederebbe? È molto probabile che la classifica, nelle posizioni sensibili, non subisca variazioni.
napoli campione d italia per la terza volta 3
Le altre tre qualificate per la Champions League siano le stesse della fine di questo turno. Idem per quelle di Europa e Conference League. Uguali le tre retrocesse. Capocannoniere: invariabilmente Victor Osimhen. E se anche così non fosse? […]