VIDEO - LA PUNTATA DI ''REPORT'' SULLE BANCHE E SULLE LEGGENDE METROPOLITANE ALIMENTARI
ZONIN CON LA MOGLIE
Le banche popolari sono le banche del territorio con migliaia di clienti che ricevono finanziamenti, ma che sottoscrivono anche azioni e obbligazioni perché si fidano dei dirigenti e degli impiegati che conoscono da anni. Quando Banca Marche, CariChieti, CariFerrara e Banca Etruria vanno in crisi, si applica il bail-in, che per legge obbliga migliaia di azionisti e obbligazionisti a intervenire per salvarle e così alla fine perdono tutto. Ma come si è arrivati a questo? Banca Etruria è la più nota alle cronache perché il vicepresidente era il papà della ministra Maria Elena Boschi, e oggi è indagato per concorso in bancarotta fraudolenta.
zonin popolare vicenza
Dalle indagini emergono, con le responsabilità, anche liquidazioni milionarie per i manager e crediti concessi ai membri del cda senza le dovute garanzie. Nei guai sono finite anche le popolari venete, Veneto Banca e Bpvi, dove avevano gonfiato il prezzo delle azioni, che alla fine del 2014 valevano 62 euro e oggi 6 euro e 30. Quando il valore ha cominciato a crollare quasi nessun azionista ha potuto vendere. Tra coloro che ci sono riusciti anche Bruno Vespa che, intervistato, ci spiega come ha fatto.
veneto banca 2
Dalle inchieste della magistratura emerge anche che la popolare, per gonfiare il capitale, finanziava l’acquisto di azioni per milioni di euro garantendo solo a pochi selezionati soci, con lettere segrete, il riacquisto. Gianni Zonin, grande produttore di vini ed ex dominus della popolare, oggi indagato per bancarotta, ha trasferito il suo patrimonio a moglie e figli. Ma come si è arrivati a questo punto se tutte le banche erano commissariate da Banca d’Italia?
GIOVANNA BOURSIER
Giovanna Boursier intervista il Direttore generale, Salvatore Rossi, che dà la sua versione dei fatti. A Bruxelles ci spiegano come funzionano le regole europee e come sono andate le trattative intraprese dal nostro governo per evitare di far pagare i danni agli obbligazionisti. Vista da fuori sembra che l’Europa a noi italiani non conceda di salvare banche e aziende con aiuti di stato mentre, per esempio, alla Germania sì. E’ veramente così? Risponde anche Daniéle Nouy, presidente della Vigilanza della Bce
salvatore rossi ignazio visco
Report: falsi miti a tavola - E' vero che bisogna bere un litro e mezzo di acqua al giorno? Che la sogliolina è più sana di un grasso sgombro? Oppure che “il vino fa sangue” e che diventiamo più forti mangiando gli spinaci? Molti credono che per assumere calcio bisogna bere latte, andiamo a vedere se è proprio così. Girano falsi miti sul mangiare mentre le nostre cellule per funzionare al meglio e tenerci giovani e in salute necessitano di equilibri ben precisi tra determinati alimenti.
Gli omega 6 devono essere in un certo rapporto con gli omega 3, idealmente 5 a 1, invece in media stiamo a 15 a 1, cioè siamo sempre in deficit di omega 3 mentre di omega 6 ne mangiamo fin troppi.
DANIELE NOUY
I grassi più importanti sono tutti nella membrana cellulare e se non sono in equilibrio noi facciamo faticare di più le nostre cellule per mantenere il tessuto funzionante. Con l’innovazione scientifica si è in grado di misurare quant'è sano il nostro stile di vita addirittura a livello di membrana cellulare. Impariamo a mettere nel carrello i grassi giusti per far felice la nostra membrana cellulare. E’ lei il “portiere di casa” del nostro corpo, se funziona bene fa entrare le sostanze che ci fanno stare meglio.